
Assemblea azionisti Juventus, Agnelli rompe il silenzio: "Convinto di aver operato bene, dimissioni difficili ma giuste per il bene del club"
Riguardo il caos che ha colpito la Juventus con le dimissioni di Agnelli sono arrivate le ultime parole da presidente della Juve davanti l'assemblea degli azionisti della Juventus
Serie A - Andrea Agnelli è tornato a parlare all'assemblea degli azionisti della Juventus, l'ultima con lui presidente. Il CdA della Juve si è dimesso e quella del 27 dicembre per approvare il bilancio è stata l'ultima con lui in carica.
"Lasciare la carica da presidente non è stato facile - ha ammesso parlando agli azionisti -, ma mi sono sempre impegnato a fondo per ottenere risultati. La Juventus viene prima di tutto e tutti e ora bisogna tutelare gli interessi del club.
Sono personalmente convinto di aver operato bene in questi anni di presidenza e i rilievi nei nostri confronti non sono giustificati. Per questo è stato giusto fare un passo indietro, la società deve difendere la propria posizione. I risultati ottenuti sono stati straordinari.
Sono fermamente convinto di aver operato bene e siamo confortati dal parere di professionisti ed esperti indipendenti che hanno attestato la piena correttezza dell'operato del nostro Consiglio.
Negli ultimi mesi è stata chiamata ad affrontare delle sfide senza precedenti. Il CDA ha analizzato gli elementi ricevuti dalle autorità. Il lavoro è stato molto impegnativo nell'interesse della Juventus e degli azionisti. Nei mesi di Settembre e Dicembre ci siamo riuniti più di 10 volte e nello stesso periodo si e regolarmente confrontato con i revisori. Ci sono state richieste riflessioni e analisi supplementari. A seguito del lavor che abbiamo svolto, il Consiglio ha richiesto di rivedere alcune stime, comunicandole al mercato in piena trasparenza. Il Consiglio continua a esercitare la governarce su alcune tematiche. Dopo aver terminato il nostro lavoro e completato il bilancio al 30 giugno 2022. Abbiamo supportato la società in questa fase".