
Assessore Cosenza: "Napoli ci sarà ad Euro 2032 al Maradona oppure in uno stadio nuovo"
Edoardo Cosenza, Assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile del Comune di Napoli, è intervenuto a Napoli Network:
In tema Euro 2032, il Ministro Abodi ha dichiarato in un’intervista: “Entro settembre prossimo i Comuni interessati dovranno manifestare formalmente l’interesse alla FIGC”. Il Comune ha già manifestato l’interesse formale alla Figc? Manifesterà l’interesse al di la del Napoli?
“Non abbiamo ancora manifestato in via ufficiale l’interesse alla Figc, stiamo preparando la risposta che arriverà certamente nei tempi stabiliti. Una risposta che arriverà al di la del Napoli. Il Comune sta progettando l’ammodernamento del “Maradona” ma se il Napoli dovesse costruire un impianto ex-novo candideremmo quello. Al momento siamo in linea per la candidatura del “Maradona” e tengo a sottolineare che non ostacoleremo il progetto di un nuovo stadio cittadino, anzi, lo faciliteremo”
Ha sentito recentemente Aurelio De Laurentiis o qualche esponente della SSC Napoli per trovare una soluzione condivisa?
“Ho visto il Presidente De Laurentiis lo scorso luglio. Ad agosto non ci siamo interfacciati. Ma di certo sentirò il Napoli nei prossimi giorni”.
Quale sarebbe l’utilizzo del “Maradona” se realmente De Laurentiis dovesse costruire un impianto ex-novo in un’altra area?
“Eventi musicali, centro congressuale, attività museale: lo stadio si mantiene principalmente attraverso i canoni provenienti da attività non legate al calcio. Gli incassi che giungono dall’attività calcistica sono pochi, parliamo di una cifra inferiore al milione di euro annuo mentre per le altre attività le cifre sono decisamente più alte. Il “Maradona” vivrà anche senza il Napoli”
Il 18 settembre ci sarà la Conferenza dei Servizi ZES che deciderà sulla validità del «Progetto di fattibilità del nuovo stadio della Ssc Napoli» nell’area del Caramanico a Poggioreale. Un parere positivo del Commissario Giosy Romano al progetto del club troverebbe favorevole anche la nostra amministrazione cittadina?
“Ci tengo a ribadire un concetto importante: il Comune non ostacolerà la costruzione di uno stadio nuovo. Anzi, siamo a disposizione, nel caso, per facilitarlo. In riferimento all’area citata nella domanda, siamo a disposizione a patto che il proponente risolva le questioni che si generano, a partire dal mercato stesso, perché i mercatali hanno una regolare concessione. Parliamo di lavoratori, di nuclei familiari”.
Se verrà approvato il progetto stile “Maracanà”, il Napoli potrà continuare a sfruttare l’impianto durante i lavori? A De Laurentiis piace questo progetto?
“I lavori progettati e che continueremo a progettare consentiranno certamente al Napoli di continuare a giocare. I lavori non interromperanno la possibilità di utilizzare l’impianto e proprio per questo si partirà dal terzo anello, considerato il “polmone” per fare i lavori. I primi lavori potranno partire il 2026, stiamo continuando a lavorare sul progetto. Sulle tempistiche, saremo coerenti con i tempi che richiede la UEFA: l’impianto sarà consegnato almeno un anno prima dell’evento Euro 2032. De Laurentiis ha visionato una prima versione del progetto, ancora non ha visionato l’ultima. La UEFA e la Figc hanno avuto modo di guardare l’ultima versione e hanno definito il modello “Maracanà” tanto interessante quanto intelligente”.