Auriemma: "Caro Hamsik che vuol dire 'no comment?' Spero che Sarri non sia come Benitez! Insigne? Se Sarri pensava a Saponara...
Nel corso di Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto Raffaele Auriemma, giornalista di Tuttosport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Caro Marek Hamsik, che vuol dire che ‘preferisci non esprimerti sull’interesse della Juve’? I bianconeri hanno fatto un’offerta interessante per il capitano, ma il Napoli voleva inserire nella trattativa sia Sturaro che Rugani in prestito. Non è andata in porto perché non ci sono stati i crismi di un’operazione che avrebbe arricchito il Napoli. Nei prossimi giorni vedremo Hamsik cosa voleva dire quando ha risposto ai colleghi slovacchi. Gabbiadini col 4-3-3 in nazionale? Malta era bloccata indietro, ma Gabbiadini ha proposto qualcosa di molto interessante. Ha il miglior sinistro d’italia. A me non interessa parlare di moduli, un calciatore come Gabbiadini bisogna farlo giocare sempre, in qualsiasi modulo. Ne trarrebbe vantaggio ulteriore anche Higuain, in coppia potrebbero fare faville. Spero che Sarri riveda la sua idea, il Napoli è una squadra che deve vincere. Uno che segna venti goal all’anno deve giocare sempre. Insigne trequartista? Se Sarri pensa a Saponara per quel ruolo, Insigne non lo sa fare perché è un attaccante puro ed è uno spreco costringerlo a rientrare. Mazzarri è quello che nel rapporto qualità prezzo ha permesso al Napoli di raggiungere i migliori traguardi. Quando arrivò a Napoli scelse la formazione migliore per quelle che erano le migliori qualità dei calciatori. Ha valorizzato Grava che giocava da esterno destro al posto di Maggio, poi Cavani che faceva l’esterno sinistro d’attacco a Palermo. A Napoli è diventato uno dei migliori centravanti al mondo. Se un calciatore lo costringi a fare qualcosa che non sa fare, ma perché insistere? Perché non sistemare il modulo a secondo delle caratteristiche del tuo organico. Sembra un’ostentazione del proprio credo tattico, non vorrei che Sarri riprendesse le orme tracciate da Rafa Benitez. Ad Empoli ci si poteva permettere di fare un punto in sei o sette partite, a Napoli non è la stessa cosa. Napoli è una piazza che vuole vincere, la squadra che abbiamo quest’anno è anche più forte rispetto a quella dell’anno scorso e non si possono fare risultati a vuoto".