Belardi: "Scudetto? Il Napoli non è la squadra favorita, lasciatemi dire una cosa su Meret"
31.10.2024
16:30
Redazione
A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Emanuele Belardi, ex portiere di Napoli e Juve. Di seguito, un estratto dell'intervista.
Quale squadra vede come favorita per lo scudetto?
“L’Inter é ancora davanti a tutti per la rosa, il recente passato. Subito dopo c’è il Napoli, nonostante quanto dica l’allenatore, che afferma che il Napoli parte di rincorsa poiché arrivato 10 l’anno scorso. Poi, ci sono Milan e Juve e attenzione all’Atalanta”
Un commento sulla prossima sfidante del Napoli, l’Atalanta?
“Ormai l’Atalanta é una big. Io quando ero alla Juve, Gasperini allenava la primavera dei bianconeri e lì ha fatto la storia, vincendo tutto. L’Atalanta non mai facile da affrontare, é molto insidiosa”
Un commento sulla stagione di Meret?
“Meret non fa più notizia già da un po’ di anni. Poi se si vanno a giudicare gli errori, gli errori li hanno fatti tutti, anche Buffon, non lo può fare Meret? Meret che faccia ottime prestazioni é normale amministrazione. É un ottimo portiere da nazionale”
Un commento sulla partita del Napoli contro l’Atalanta?
“Sarà una bella partita perché si affrontano due allenatori che hanno fatto della personalità e dell’organizzazione il loro punto di forza. Sia Conte che Gasperini hanno il fuoco dentro. Poi ci sono diversi giocatori di qualità. Sarà una bella partita”
Un commento sulla stagione di Conte?
“Quando io giocavo lui iniziava la sua carriera da allenatore, era ad Arezzo. Però sin da subito, ma anche da giocatore, si vedeva la grande voglia e grinta”
Cosa porta i giocatori, come Politano, a dare di più con allenatori come Conte?
“Il curriculum che ha l’allenatore sicuramente ti fa rendere di più, tu giochi anche per il tecnico. Poi, a Politano, che conoscevo sin da piccolo, mancava solo quest’ultimo step. Poi Mourinho faceva giocare Etó terzino, non capisco perché Conte non debba far giocare Politano in quel ruolo”.