Belleri: "Gli azzurri hanno vinto delle partite che ti fanno capire che sei pericoloso, che hai qualcosa dentro"

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Manuel Belleri, direttore tecnico presso la scuola calcio del Milan a Tokyo ed ex calciatore del Lecce. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Sulla vittoria del Milan due sere fa? “Credo che sia stata un ottima vittoria. Certamente l’espulsione, che per me era ineccepibile, visto che il giocatore é andato sulla caviglia dell’avversario, ha facilitato un po’ di cose. Fonseca, inoltre, ha raddrizzato la gara con dei cambi azzeccati. La vittoria è stata importante, anche se poi non era un avversario di primissimo livello”

Sulla situazione Milan, sul rapporto tra i giocatori e Fonseca? “Fonseca é stato bravo a trattare tutti nello stesso modo. I risultati, anche quando sono state fatte delle scelte drastiche, sono andati bene. La situazione è ancora un po’ da equilibrare, ma sembra che si sta andando verso la giusta direzione”.

Che ne pensa degli atteggiamenti assunti dai giocatori del Milan in questo avvio di stagione? La società dovrebbe intervenire maggiormente? “Sono atteggiamenti molto forti, per chi è stato all’interno degli spogliatoi. Credo che Fonseca, da signore, sia stato bravo ad uscirne vincente da situazioni che potevano fare del male alla squadra, anche grazie a Ibrahimovic. Certo, poi la società dovrebbe intervenire maggiormente”

Cosa ha portato Conte al Napoli? “Conte ha portato la sua anima all’interno di tutto il mondo Napoli. Ha portato una mentalità da vincente. Gli azzurri hanno vinto delle partite che ti fanno capire che sei pericoloso, che hai qualcosa dentro. Un qualcosa che ti arriva dal lavoro. Un lavoro che porta allo sfinimento certe volte, ma i giocatori lo fanno con piacere perché vedono i risultati”

Un commento sull’avvio di stagione del Lecce? “Il Lecce era partito bene l’anno scorso e così, sulle ali dell’entusiasmo, ha fatto davvero grandi cose. Poi, come spesso capita, per certe squadre che fanno tanto bene, poi è difficile ripartire da quel punto lì. Anche perché poi cedono i migliori giocatori, per poi fare mercato. Nel caso si dovesse retrocedere, poi, non bisogna fare drammi, in caso si resterà tutto e si riparte da zero. L’Empoli ragiona così e fa sempre bene. In ogni caso la stagione è lunga, é capace che le cose si sistemino e tra qualche mese staremo a parlare di un Lecce diverso”

Il Lecce ha perso l’ultima partita per 6-0. Questo può portare il Napoli a sottovalutare la sfida? “Da giocatore mi è capitato di prendere certe batoste simili. Perdere 6-0 non è mai facile, capisci che hai perso la compattezza del gruppo. Certo poi c’è una reazione, ma basta un minimo episodio per far precipitare la situazione nuovamente”