Calaiò: "Lukaku con Spalletti o Sarri farebbe più gol: Dybala e Pellegrini ha fatto 21 gol"
Emanuele Calaiò, team manager del Savoia ed ex calciatore, tra le tante, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante “Tutti al Var”, format in onda ogni giovedì su Sportitalia.
"Raspadori? Il gol gli dà fiducia e autostima. Nello schema di Conte lui non è l'alternativa di nessuno, però è importante in un 4-2-3-1. Si è fatto trovare pronto dimostrando di essere freddo sotto porta. Supercoppa? Penso che la vincente uscirà dalla sfida tra Inter e Atalanta. Milan? Magari lavorando diversamente Leao e Theo potranno tornare a essere come prima. Ci sono le annate e magari questa per loro non è facilissima, mentre per esempio Reijnders sta facendo la differenza, tanti punti che ha il Milan dipendono da lui. Esonero Nesta? Alla fine, quando non arrivano i risultati, la legge non scritta è che paghi l'allenatore. Calo di Maignan? Faceva parte dei portieri più forti d'Europa ma tanti giocatori (e non solo lui) stanno soffrendo il momento del Milan. Le critiche a Lukaku? Tutte le prime punte stanno facendo fatica in questo campionato, fanno più gol gli esterni. Con il 4-3-3 lui ha gli esterni lontani e fa più fatica, inoltre ha 5 anni in più rispetto a quello dell'Inter. Per me contro il Venezia è stato il miglior Lukaku, al di là del rigore sbagliato. E ricordiamoci che le squadre di Conte da gennaio in poi migliorano. Lukaku con Spalletti e con Sarri magari farebbe più gol. A Roma 21 gol li ha fatti ma giocava con Dybala e Pellegrini vicino. Però, onestamente, sta migliorando".