Cannella: "Con Milik si è risolto un problema in attacco. Sarri? Un allenatore è bravo se riesce a prendere il cuore dei propri calciatori"
Giuseppe Cannella, direttore sportivo, ha parlato a Radio Crc durante Si Gonfia la Rete: “Più che meritata la vittoria di Kiev. Mai perso il pallino del gioco e piano piano si inseriranno anche i nuovi. Mi è piciuta molto la partita del Napoli, con una squadra ostica contro. Ha subito un gol, ma è risalita e ha vinto: gara difficile, la prima di Champions. Milik? Giovane, classe '94, viene si dall'Ajax, ma in Italia il gioco è differente a livello difensivo. Il Napoli sta risolvendo la problematica delle palle aeree in area avversaria. Giuntoli già lo chiedeva nel gennaio scorso. Il Napoli ha alzato l'asticella e deve migliorarsi. Insigne deve capire che gli obiettivi del club sono cambiati, sarà a Sarri risolvere la questione. Sono tutti importanti, bisogna lavorare sulla loro testa. Un allenatore deve essere bravo a gestire una rosa ampia, in allenamento ma anche nel privato. Un allenatore è bravo se riesce a prendere il cuore dei propri calciatori. Bologna? Testa concentrata, altrimenti si rischia”.