Cavani a L'Equipe: "Questa la mia miglior stagione. Emery? Difficile adattarsi! Non meritavamo di essere eliminati dal Barcellona"
Cavani... potrebbe un giorno tornare a Napoli? Per ora, se ne parla e tanto. Intanto, il calciatore uruguaiano rilascia una lunga intervista ai microfoni de L’Equipe, in cui si sofferma soprattutto sul PSG: “Mia miglior stagione? Se guardiamo le mie statistiche personali sicuramente si, questa è stata la miglior stagione della mia carriera. Abbiamo vissuto un cambio di allenatore e abbiamo dovuto adattarci al nuovo modo di pensare in maniera collettiva. Ogni allenatore ha uno stile diverso, Emery è arrivato ed ha instaurato il suo modo di pensare. Ogni cambiamento comporta un inizio difficile. Lo abbiamo visto, la prima parte della stagione non è stata regolare ed abbiamo sbagliato spesso, mentre nella seconda parte siamo stati più consistenti.
Champions League? Abbiamo giocato una grande partita in casa contro il Barcellona, e non meritavamo di essere eliminati cosi. Questo risultato è stato condizionato da diverse cose, abbiamo lasciato il campo con grande amarezza. Questa sconfitta ha segnato la storia di questo club, ha colpito tutti noi e c’era qualcosa di inspiegabile ed inaspettato. Sul 3-1 nessuno poteva immaginare una possibile inversione di tendenza, lì c’è stata anche ingiustizia! Il risultato non è stato giusto! E’ sotto gli occhi di tutti.
Posizione? Quella del centravanti è quella che si adatta di più alle mie caratteristiche, posso ancora migliorare".
"Bisogna smettere di pensare che il Psg possa vincere la Champions solo perché è un club ricco, la vincerà quando sarà in alto e pronto. Il Psg ha i mezzi per lottare in Champions, ma la cosa che conta è vincere il campionato in Francia!".