Chiariello: "C'è un legame tra Lukaku e le vittorie del Napoli. Questa squadra ha ancora tre difetti"
“Conte conferenza stampa lampo, nervosissimo ieri. Napoli che non aveva mai preso due gare di fila, c’era necessità di rialzarsi in maniera impellente. Alle opre 15 abbiamo sperato che l’Atalanta si fermasse. Alle ore 16 è iniziato l’inferno napoletano con il vantaggio dell’Atalanta. Alle 17 il Napoli è a 5 punti dagli orobici, la pressione diventa tantissima. Non basta perché alle 18 il Napoli scende in campo: Neres non sfrutta alcune occasioni e Thauvin segna. Fino alle 19 siamo sulla graticola, immaginatevi se il Napoli avesse perso stasera a Udine, i segnali di crisi sarebbero stati evidenti.
Abbiamo poi visto cosa ci si aspetta da una squadra di conte mettendoci carattere. Finalmente il pachidermico Lukaku del primo tempo detta il passaggio in profondità a McTominay, il peggiore del primo tempo, volando in porta come un carro armato resistendo alla carica del difensore. Qui cambia la partita. Lukaku ha fatto finora 6 gol tutti importanti con 4 assist, le sorti del Napoli non possono no prescindere da Big Rom.
La gara di Neres sarebbe da 8 ma nella rifinitura si perde. Il Napoli vola alla rincorsa dell’Atalanta ora il peso è sull’inter che deve giocare contro la Lazio a Roma. Intendiamoci, il Napoli ha fatto 3 gol. Quando segna Lukaku il Napoli vince: destini correlati. I difetti restano: poca intensità, poca idea di gioco, poca velocità nel giro palla. Oggi la qualità della squadra, nei primi 14 intendo, si è vista. Mi riferisco a quelli che sono costati 30 milioni. La paura anche oggi è stata tanta, ma la paura èi grande motore per la vittoria. Solo quando temi di non arrivare al traguardo è in quel momento se hai la stoffa viene fuori”.