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Conte a Dazn: "Onore ai ragazzi, ma l'approccio non mi ha soddisfatto! Vogliamo costruire qualcosa che duri, su Gilmour ed i tifosi..."

20.10.2024
14:48
Redazione

Notizie Napoli calcio. Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di Dazn nel corso del post partita di Empoli-Napoli 0-1:

“Cosa ho detto all’intervallo? Noi volevamo vincere tutti, non lo volevo solo io. Avevo avvertito i ragazzi per questa partita, perchè analizziamo gli avversari e l’Empoli è tra le squadre più in forma del campionato. Qui ad Empoli ancora non aveva segnato nessuno e c’erano insidie. Non mi è piaciuto il primo tempo e l’approccio, è stato timido e forse un po’ impaurito per la storia o la tradizione che abbiamo ad Empoli. Il primo tempo non mi è piaciuto nelle due fasi.

Nel secondo tempo ho cambiato qualcosa, abbiamo diverse possibilità da sfruttare e passare ad altri schemi in costruzione. Seconda frazione totalmente diverso, abbiamo meritato il vantaggio, anche se è stata una partita equilibrata e nel primo tempo se l’Empoli fa gol non c’è niente da dire.

Buongiorno come Chiellini? Parlo sempre della fase difensiva di tutta la squadra, oggi è stata positiva. Non dimentichiamo il lavoro che fa Politano che regala equilibrio. E’ la prima partita anche di Gilmour che potrà darci tanto, ma magari all’inizio era un po’ timido. Sento dire delle cose, io non mi voglio nascondere, ma stiamo costruendo una base per essere ambiziosi. Ogni partita che vinciamo dobbiamo festeggiare, continuando a fare quello che stiamo facendo. Poi magari emerge qualche singolo, ma era la fase collettiva a non piacermi nel primo tempo e poi è migliorata nella ripresa.

Onore ai ragazzi che hanno capito che non era soddisfatto. Abbiamo vinto su un campo non facile, oggi con tanto vento e non in perfette condizioni. Onore anche all’Empoli e a D’Aversa che sta facendo benissimo”.

Esaltazione dei tifosi: “Il popolo napoletano è innamorato a prescindere dal risultato. La passione e l’entusiasmo non glielo toglie nessuno, loro amano il Napoli e noi dobbiamo vivere l’esaltazione collettiva sapendo che ci saranno anche momenti difficili ce non dovranno essere vissuti con depressione. Io ho preso la responsabilità con il club di costruire qualcosa che possa durare nel tempo”.

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