"Conte si è pentito di aver scelto la nazionale! Oriundi? Basta pensare a Sivori, Altafini e Fiona May"
A Marte Sport Live, in diretta su Radio Marte, è intervenuto Antonio Maglie, giornalista del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Oriundi? Non sono contro, però il fatto di cercarli a tutti i costi vuol dire che il nostro calcio non riesce più a promuovere coloro che crescono nei vivai. Il segnale della crisi del calcio italiano è arrivato, ma penso che gli oriundi vadano valorizzati. Il calcio tedesco si è rilanciato attraverso i nuovi tedeschi, ragazzi originari di tutte le parti del mondo. La nazionale francese ha vinto un Mondiale in questa maniera, quindi non mi preoccupo. Però il calcio, ormai, ha concorrenti molto più forti in altri sport, soprattutto in Italia. Questo potrebbe essere motivo di riflessione da parte del presidente federale e di chi gli gira intorno. Eder e Vazquez? E’ il segno della crisi del calcio italiano. I nostri oriundi furono Altafini e Sivori. Pensare che si possano chiudere le frontiere è impensabile, ormai si fa così in ogni sport, è successo anche alla grande Fiona May. Il calcio italiano non attira più i giovani, la federazione e i dirigenti calcistici dovrebbero porsi il problema che tanti giovani italiani scelgano altri sport. Conte? Si è pentito di aver accettato la nazionale. Benitez? Non resta”.