
Ministero della Salute, Zampa: "Non possiamo escludere la seconda ondata del virus ma siamo pronti a combatterlo. Riduzione quarantena? Difficile e sulla riapertura degli stadi..."
News coronavirus, il sottosegretario del ministero della Salute Zampa ha parlato dell'evoluzione del virus
Ultime calcio - Sandra Zampa, sottosegretario del ministero della Salute, è intervenuto in diretta alla radio ufficiale della S.S.C. Napoli, Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione 'Radio Goal', per parlare del calcio Napoli. Ecco quanto evidenziato da CN24:

Zampa
"Non possiamo escludere la seconda ondata del virus. Il rischio c'è e dobbiamo prepararci. Non abbiamo sconfitto il virus, ma lo stiamo combattendo. Abbiamo nuovi casi ogni giorno e piccoli focolai. Proprio perchè il virus c'è, tornando l'autunno ed essendo tornati alla vita normale, abbiamo questo concreto rischio. Apertura frontiere? I turisti torneranno nel momento in cui tutti sapranno che siamo un paese serio e ci si sente tranquilli. Dopo la Cina, il primo paese nel quale si è manifestata la pandemia è stato l'Italia. Per questo abbiamo dovuto imparare, prima di agire. Eravamo visti come gli zimbelli della classe dagli altri paesi. Quarantena ridotta o cancellata? La vedo difficile per il mondo del calcio. Non ho discusso, la decisione non sarà presa solo da noi. Per ora il Cts non ha mai preso in considerazione un trattamento diverso. Ridurla a 7 giorni potrebbe essere importante nel calcio, ma credo nella scelta del rigore delle società, avendo una vita prudente per un periodo limitato. A luglio stadi riaperti in parte? C'è questa possibilità, mantenendo il distanziamento fisico, con le società pronte a controllare. Dopo i gol non ci si può abbracciare. Serve una scelta rigorosa".