Crotone, Nicola: "Col Napoli non sarà facile, dovremo essere perfetti! Sarà quasi impossibile non concedere nulla, sarà bellissimo giocare davanti ai nostri tifosi"

22.10.2016
13:12
Redazione

A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto l'allenatore del Crotone Davide Nicola, rilasciando alcune dichiarazioni: "Siamo soddisfatti di poter giocare davanti ai nostri tifosi, per loro è stata dura in queste trasferte di inizio campionato dopo la conquista della Serie A. Non basta il poter giocare solo in casa, noi vogliamo fare punti davanti ai nostri tifosi e anche in trasferta.

Inizia una nuova stagione per noi? Sono d'accordo sul fatto che ci aspettavamo certe difficoltà, abbiamo fatto un mercato di contenimento dei costi e basato sul lancio dei giovani. Sappiamo che è difficile il sogno della salvezza, ma crediamo che tramite il lavoro potremo essere competitivi. Domani per noi sarà la prima di una serie di partite in casa e siamo curiosi di capire l'apporto dei tifosi per le nostre sicurezze. Col Napoli non sarà facile.

Il Napoli ha un gioco leggibile? Per gioco leggibile intendo una serie di meccanismi che hanno fatto in questi anni il Napoli una squadra bella da ammirare. Ho visto le ultime tre partite del Napoli, col Besiktas han fatto una bella partita. Con la Roma ci sono state situazioni in cui il Napoli ha pagato dazio, forse non ci aspettavamo il ko con l'Atalanta ma può succedere. Gli azzurri sono una squadra pericolosa, noi siamo consapevoli che sarà dura e dovremo essere perfetti.

Cosa ho detto ai miei calciatori? So benissimo che per il nostro ambiente il Napoli è un ostacolo molto duro, ha un tipo di gioco importante che abbiamo cercato di studiare: pur sapendolo, però, le loro abilità rendono difficile non concedere qualcosa. Sarà quasi impossibile non concedere nulla, dovremo essere abili nello stare compatti e nello sfruttare la nostra organizzazione.

Non mi attacco molto alle scuse: la mia squadra non è mai stata messa completamente sotto dall'avversario, se non abbiamo raccolto punti è perchè ci manca ancora qualcosa. Sette giocatori sugli undici titolari non avevano mai giocato in Serie A, in qualche modo o ci si fanno troppi problemi quando non si dovrebbe oppure il contrario. In questa categoria qui ogni ingenuità viene pagata a caro prezzo.

Rimpianti? Non eravamo pronti, il calendario ci ha detto male perchè abbiamo incontrato squadre con le quali dovevamo fare punti. I nuovi arrivati avevano caratteristiche diverse dal progetto tattico, nelle ultime tre partite abbiamo avuto un'identità precisa. Dobbiamo sognare di fare risultato contro squadre che per noi sono fuori categoria.

Campionato ad una direzione? La Juventus ha qualcosa in più a livello individuale, ha fatto un mercato di qualità ed in questo momento secondo me non sta nemmeno giocando con la massima intensità: in Champions sta mostrando di essere competitiva, a lungo andare però qualcuno le impedirà di arrivare agli obiettivi preposti".

Notizie Calcio Napoli