
Cruciani smonta la festa: "Il popolo di Napoli non ha vinto nulla. Retorica insopportabile"
Giuseppe Cruciani ha un rapporto di amore e odio con Napoli e i napoletani. Qualche mese fa il conduttore radiofonico si presentò in diretta a La Zanzara con la maglia degli azzurri:
"Non mi sono convertito al Napoli, ragazzi, state calmi. Ho soltanto fatto un omaggio ad una persona schietta e vera come Aurelio De Laurentiis. Lo apprezzo moltissimo ed ho voluto indossare la maglia che mi ha regalato. Napoli esempio da seguire? E’ normale, chi ha più debiti significa che ha gestito male. Qualcuno a Napoli scrive che io ho padroni, oppure che io vado ospite nelle trasmissioni perché mandato dalla Juventus. Una grande stron*ata, quello che lo ha scritto si è pure pentito perché non è vero. Alvino? Rispetto il suo punto di vista, ma per me dice un sacco di stro**ate. Il primo sul podio è lui, poi vengo io dietro" .
Cruciani non ha perso occasione per provocare i tifosi azzurri in diretta a Dritto e Rovescio su Rete 4: "La loro retorica è insopportabile. Le società vincono come da altre parti perché hanno dei progetti sportivi. La retorica del sud che è come una rivincita con il nord è ridicola. Ha vinto il popolo di Napoli? Ma quale vittoria del popolo, ha vinto la società e non il popolo”.