
Damiani: "McTominay grande rivelazione, ma non è lui l'uomo-copertina di questo Napoli"
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, procuratore sportivo ed ex calciatore, fra le tante, di Napoli e Juventus. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Il Napoli ha tre punti di vantaggio sull’Inter in campionato, con nove ancora a disposizione. A suo avviso, è realmente la squadra favorita per lo scudetto? “Sì, lo è. Non solo per i tre punti, ma perché è una squadra forte, ben allenata, con una società solida alle spalle. In questo momento serve tutto, non bastano solo i giocatori. Il Napoli è partito forte dall’inizio e lo è ancora adesso. Poi basta poco per cambiare il corso di una stagione, ma quei tre punti di vantaggio sull’Inter, alla fine, potrebbero pesare.”
Marcus Thuram contro Romelu Lukaku: chi ha fatto meglio in questa stagione? “Marcus l’ho tenuto in braccio quando è nato, ero il procuratore del papà. Detto ciò, da Lukaku ci si aspettava qualche gol in più, anche perché le occasioni le ha avute. Però queste ultime partite saranno decisive anche per lui: potrebbe fare i gol che valgono un campionato. Resta un grande giocatore, lo ha dimostrato. Forse non è al top fisicamente, lo vedo un po’ in difficoltà nei movimenti, ma è anche il suo modo di giocare. Lui e Thuram sono due grandi campioni e possono fare la differenza nelle rispettive squadre.”
L’uomo copertina del Napoli in questa stagione è stato Antonio Conte o Scott McTominay? “Antonio Conte, senza dubbio. È stato lui a volerlo fortemente. Però, sai, McTominay è stata una vera sorpresa. Non sempre i giocatori che arrivano da campionati esteri si adattano subito, invece lui ha mostrato grande personalità e qualità. Per me è stata una delle rivelazioni più positive della stagione. Insieme a Conte, come uomo copertina, ci metto De Laurentiis che ha accontentato il mister in ogni sua richiesta, compresa, appunto, quella di avere McTominay.”