Dionigi: "Conte non è contento di questo 3-4-2-1, c'è un modulo più adatto a questo Napoli"

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Davide Dionigi, ex attaccante del Napoli. Di seguito, un estratto dell’intervista da comunicato stampa.

L’arrivo dei centrocampisti scozzesi potrebbero prevedere un cambio di modulo?

“Conte non è contento di questo 3-4-2-1: è un sistema di gioco che ha bisogno di determinate caratteristiche. Se dovesse insistere ancora così, con l’inserimento dei nuovi, forse si farà bene in questo modulo. Si potrebbe trovare un migliore equilibrio con un cambio di modulo, e con il relativo inserimento dei nuovi innesti. Ho qualche perplessità su questo modulo. Lo sviluppo della manovra non è fluido. Ci sono tanti palloni messi in area, quando non c’era il centravanti. Se le cose dovessero continuare così, potrebbe istituirsi nuovamente il 4-3-3, che è il vestito più adatto”.

Con il ritorno alla difesa a quattro, si risolverebbe la carenza di esterni? A destra c’è solo Mazzocchi, con Zerbin trattenuto all’ultimo minuto di mercato, mentre a sinistra, Spinazzola non ha tutti i novanta minuti e Olivera si limita al compitino…

“Tutti i terzini sono giocatori di gamba, ma se giochi come quarto di centrocampo serve anche qualità. Non basta solo il cross. Non serve correre solo su quel binario, ma serve trovare lo spazio giusto per entrare in area di rigore”.

Nel cambio Lukaku per Osimhen, il Napoli ci perde o ci guadagna?

“Se c’è Conte, ci guadagna. C’è tanta organizzazione e tanta struttura. Lukaku conosce questi dettami, e li esegue. Osimhen è più anarchico. Per le idee di Conte, è un guadagno”.