Empoli, il d.s.: "Anche a Sarri piaceva molto Dioussè, ecco cosa mi confidò! Maurizio non si mette in discussione dopo due partite"
A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Marcello Carli, direttore sportivo dell' Empoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Sarà bello ritrovare Sarri e i nostri ex calciatori. Con loro abbiamo vissuto emozioni positive, l'empolese accoglierà con affetto Maurizio e i suoi ragazzi. Di Maurizio potrei scrivere un libro, veniva sempre in trasferta con me e non hai idea di quante sigarette fumava. Lui è anche molto scaramantico, ma certe cose appartengono a me e Maurizio e non le svelo. Gli voglio bene, ho trascorso momenti straordinari insieme a lui e gli auguro tutto il bene di questo mondo. Affronteremo il Napoli lealmente, daremo il massimo. I problemi del Napoli? Non sta a me vederli, i tifosi del Napoli possono stare tranquilli, il Napoli ha una squadra forte e un ottimo direttore sportivo. Giampaolo sta facendo un lavoro importante, la squadra cresce e sono contento. Se prendi Sarri e lo metti in discussione dopo due partite non ha senso, sarebbe autolesionismo. Un presidente bravo deve stare tutti i giorni sul campo e deve dare equilibrio all'ambiente. De Laurentiis ha mostrato di avere avuto un'intuizione non comune, ha avuto personalità e fantasia. Il calcio è fatto di sentimenti e l'importante è che la squadra provi ad emozionare. L'Empoli sta crescendo, ma è normale che al 90% perderemo, gli azzurri hanno 7-8 giocatori di livello mondiale che possono decidere una partita con una giocata. Io però non guardo i risultati, guardo il lavoro che si fa. Sto vicino al mio tecnico e faccio in modo che i giocatori che ho sono i più importanti che si possano avere. Dioussè? Viene dal nostro settore giovanile, è qui con noi quando aveva tredici anni, anche Sarri lo apprezzava, mi diceva sempre che avrà un futuro importante, ma aveva Valdifiori in quel ruolo. Giampaolo si è fidato di Dioussè, ma bisogna dargli la possibilità di sbagliare, cosa che ad Empoli può fare".