Enrico Fedele: "Hamsik è un po' appannato. Maksimovic o de Vrij? Siamo lì! Al posto di prendere Schick direi di puntare su Ounas"

21.08.2017
17:40
Redazione

Enrico Fedele, opinionista tv ed ex dirigente del Parma, ha rilasciato un’intervista a Marte Sport Live, in diretta su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Il Napoli è il solito Napoli con un giocatore che ormai è un’eccellenza, che è Insigne. Solite anche le amnesie difensive, purtroppo. E’ inammissibile che Caceres possa, su due calci d’angolo, riuscire a colpire la palla di testa. Attenzione, guardiamo a queste piccole cose, che sono quelle che possono far diventare grande questo Napoli. Non si può sempre andare a cento all’ora, io sono tifoso del Napoli e mi rode vedere il miglior calcio che dev’essere messo in discussione da un integralismo difensivo da parte di Sarri. Maggio? Non è più brillante come una volta, forse serviva un difensore destro a questa squadra. Il Napoli ha puntato molto sul consolidamento della struttura dell’anno scorso. Io sono un tifoso di Sarri, ma vorrei avere un colloquio con lui. Vorrei che qualcuno chiedesse a Sarri se è lui a dire ai giocatori di guardare la palla e non l’avversario sui corner. Mercato? Diawara potrebbe diventare un centrocampista di spessore. Già ci sono centrocampisti di spessore tecnico, manca un po’ di struttura fisica forse. Hamsik è un po’ appannato, ma il Napoli non ha bisogno di chissà quale qualità a centrocampo. Campionato? Mi intriga l’Inter. La Juve non è la squadra dell’anno scorso, li vedo un po’ sulle gambe. Forse frutto di una preparazione fatta di troppe amichevoli. Il gap tra Juve e Napoli si può ridurre se il Napoli aggiusta quell’acino di sale che potrebbe davvero farci sperare. Il Napoli non comprerà altri titolari, può prendere Zinchenko, ma non arriveranno top player. La strategia societaria è quella di far crescere i giocatori che dovranno essere il futuro del Napoli. Maksimovic o De Vrij? Siamo lì, anche se arrivasse l’olandese ci metterebbe sei mesi prima di giocare. Sorteggi Champions? Non ho paura del Napoli in un torneo breve come la Champions. Il Napoli, in partite secche, o tornei brevi, è sempre favorito. Gli azzurri mi fanno paura nel lungo, deve stare a 100 all’ora per trentotto partite. Schick? Mi tengo Ounas, il ceco non è Callejon né Insigne e né Mertens. Io punterei tutto su Ounas”. 

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