
Esposito: "Spalletti non voleva andare via: ricordo una cosa dell'ultimo periodo a Napoli"
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto l’ex calciatore e amico di Spalletti Carmine Esposito:
“Luciano ha detto la verità nel suo gruppo. Erano cose risapute. Le stesse, in fondo, che ha detto Garcia tempo fa. Credo che Spalletti voglia far capire che se fosse stato per lui sarebbe rimasto, voleva rinnovare. Avete visto lo scudetto tatuato sul braccio col simbolo del Napoli. Lui odiava i tatuaggi, a noi calciatori ci prendeva in giro. Questo gesto del tatuaggio significa tanto, e dice tutto. Non è vero che voleva andare via a prescindere. Forse è stato un po’ un dispetto fatto al presidente per fargli capire che sarebbe rimasto. Spalletti ha un carattere molto simile a quello di Conte, eppure quest’anno non sono emersi problemi noti tra di loro. Forse qualche atteggiamento di De Laurentiis è cambiato. Ricordo Spalletti nell’ultimo periodo a Napoli ed era molto stanco e manifestava un malessere che era evidente agli occhi di chi lo conosceva”.