Giordano racconta: "Maradona portava doni ai bambini negli ospedali, mi diceva sempre..."
Bruno Giordano, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport. Ecco un passaggio sulla sua esperienza al Napoli: "Diego non si conosce abbastanza. Per me è una persona generosa, altruista. Ovviamente un calciatore di un altro pianeta. Lui attaccata alla gamba ha una mano, non un piede. Quando mi feci male mi mandò un telegramma da Barcellona. Mi volle con tutte le forze al Napoli, diceva che ci assomigliavamo. Venivamo da due quartieri simili, da due condizioni sociali simili. Eravamo due scugnizzi, a Napoli, senza essere napoletani. Io me lo ricordo, Diego, che girava per gli ospedali a portare doni ai bambini, senza farlo sapere. Quando mi ruppi la clavicola lui ospitò me e la mia famiglia a casa sua. Ci diede la sua stanza e andò a dormire in un’altra. Può aver fatto errori ma come lui ha sempre detto “Io ho sbagliato ma non ho mai fatto male ad altri. Semmai a me e alla mia famiglia".