Il Roma, Carratelli: "Questo Napoli mi ricorda quello di Pesaola. Sarri e il cambio modulo? Mertens e Insigne gli avevano fatto una richiesta"
A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Mimmo Carratelli, editorialista de Il Roma. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Il Napoli mi ricorda quello di Vinicio, irriducibile fino al 90’ ed oltre. Non facciamo voli pindarici, ma è una squadra che può puntare alla zona Champions. Sarebbe un toccasana per De Laurentiis, perché servono anche i soldi. Vedo una squadra che dà tutto, mi piace il fatto di essere tornati al vecchio calcio coi titolari e le riserve. Sarri? E’ esperto di vita, ma gli sono serviti tutti i percorsi fatti nelle serie inferiori. Si vede la sua mano a livello tattico, ma soprattutto sta facendo un lavoro umano molto profondo. Solo così si può spiegare la trasformazione di Higuain che non ha più la puzza sotto al naso. Fece l’esperimento del 4-3-1-2 perché era il suo modulo, Mertens ed Insigne si erano proposti come trequartisti. Poi c’è stato un confronto con la squadra e si è cambiato. Benitez era un professore di calcio, un po’ distaccato dai problemi singoli. Sarri lavora sul campo, al di là di droni e diavolerie tecnologiche. Le altre di A? La Juve è in un anno difficile, adesso fa tenerezza, è una squadra umana e terrestre. La Roma ha una rosa più completa rispetto al Napoli, lo scudetto si gioca sulla continuità, chi più resiste lo vincerà. Si è capovolta la situazione, prima la Juve era la padrona del campionato. Adesso le avversarie si sono rinforzate ed hanno grandi ambizioni. Europa League? I danesi sentono molto questa partita e puntano a qualificarsi. Sarri dovrà fare i conti con l’infortunio di Mertens e potrà contare sui rincalzi. Mi ricorda la trasferta degli anni ’60 con Pesaola, rivedo un Napoli allegro. Ricordo che andammo a giocare ad Odense, vincemmo 4 a 1 con goal di Sivori, Altafini e Canè e c’era questa atmosfera gioviale che aiuta tanto a vincere”.