
Il tifoso del Napoli a Mestre: "Sono stato vittima di razzismo da parte di una signora, odia i napoletani! Fargli fare una brutta figura è stato piacevole"
Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il tifoso del Napoli a Mestre Enzo Muriello.
Di seguito le sue parole:
«In questo momento il Napoli club di Venezia Mestre non ha ancora una sede poiché non siamo ancora riusciti a trovarla, quindi abbiamo allestito degli striscioni per vedere come sarebbero venuti in caso il Napoli vincesse il quarto scudetto poiché ci stiamo attrezzando in tal caso.
Una signora che non abita nel mio condominio ma che conosco bene e so la simpatia che prova nei confronti delle persone del sud, ha cominciato ad offendere. Prima ha detto: “Cava via questa cosa!”.
Lei prova odio verso i napoletani, questa cosa è certa. Lei è un po’ razzista poiché odia anche africani e marocchini. Io mi sono arrabbiato, ma ho cercato di avere un comportamento equo e di non essere violento nei confronti delle donne. Fargli fare una brutta figura è stato piacevole.
Non ho fatto un video al momento ma ho un altro video che non ho pubblicato in cui sono sceso giù dal palazzo e abbiamo discusso faccia a faccia. Lei afferma che non gli interessa di che razza sono e di chi che nazionalità sono. Io sono originario di Secondigliano e il fatto che venga da lì non gli importa nulla. Nel video io l’ho provocata poiché cercavo legalmente di aiutarla mentre marciva e volava. La signora ha 53/54 anni.
Ci tengo a precisare una cosa: i veneziani amano i napoletani. Questa signora è solo un essere umano come tanti. L’amministrazione comunale di Venezia è gestita da napoletani per la maggior parte. Infatti, il Presidente del Comune di Venezia è napoletano, molte assessori comunali sono napoletani.
Nel Napoli club di Venezia Mestre il cui Presidente è Paolino Danna, un politico del Comune di Venezia, ci sono molti iscritti veneziani, quindi è solo una questione di razzismo individuale e non di essere veneziani o napoletani.
Non mi ha ferito il comportamento della signora ma mi sono arrabbiato poiché in questi tempi dobbiamo assistere ancora a questi episodi di razzismo. Ci sono stati anche dei precedenti con questa signora con delle battutine su Napoli dal punto di vista calcistico.
Adesso succederanno due cose: pubblicherò l’altro video e tutto il palazzo sarà allestito del Napoli in ogni facciata. Tutti i balconi metteranno qualcosa del Napoli, lo volevamo già fare ma aspettiamo di vincere domenica. Per la signora abbiamo già chiamato la farmacia per dargli un po’ di maalox.
Non ho agito legalmente verso la signora. Nel video lei mi ha detto che ho minacciato suo figlio e suo marito ma non mi sarei mai permesso. Suo figlio è un ragazzo di 16 anni per cui provo un grande rispetto e il marito è un signore che sta facendo delle chemioterapie al terzo stadio terminale. Sarei stato crudele se lo avessi fatto.
Per questo non ho agito legalmente contro la signora, voglio solo che questi episodi di razzismo non accadano più. Persino la sorella che abita nel mio condominio mi ha detto che non parla più con lei perché è cattiva e dice cose brutte»