
Malfitano a CN24: "C'è un messaggio sbagliato che sta passando a Napoli. Spalletti? Sono deluso, De Laurentiis deve valutare un aspetto"
L'analisi di Mimmo Malfitano, giornalista, che ai microfoni di CalcioNapoli24 Tv ha analizzato il momento del Napoli ed il lavoro svolto da Spalletti sulla panchina azzurra
Notizie Napoli calcio. Mimmo Malfitano è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24:

Napoli e Spalletti, commento Malfitano a CN24
"Addio ai sogni Scudetto? Non direi, perchè qualche possibilità resta visto che la matematica non condanna gli azzurri. La situazione è sicuramente complicata, molto dipenderà dal recupero dell'Inter. E' ovvio che ci sia delusione, perchè ora i soliti suonatori di violino parlando di obiettivo Champions centrato. Questo non va bene, perchè fino a pochi giorni fa il Napoli aveva grandi possibilità di lottare per lo Scudetto. Non si può far passare sotto traccia che la squadra di Spalletti sta perdendo questa opportunità".
Posizione Spalletti? Ora bisogna capire come De Laurentiis, che aveva fatto il palato fino allo Scudetto, interpreterà il risultato finale ed il lavoro dell'allenatore. Questa squadra andrà comunque riprogrammata tra cessioni e scadenze, questo penso che favorisce la continuazione del progetto Spalletti. Bisognerà capire se si è soddisfatti del suo lavoro oppure no, io personalmente sono deluso perchè penso che poteva essere l'anno buono per il titolo".
Avete visto quante critiche ha subìto il Napoli dopo Fiorentina e Roma? Volete scommettere che se il Napoli vince ad Empoli ci saranno in tanti che attaccheranno la stampa napoletana etichettandola come destabilizzatrice. Conosco bene l'umore dell'onda azzurra, si è sempre andati avanti così ed io sono uno che guarda oltre. A queste persone, sperando che il Napoli vinca, bisognerà rispondere perchè stare dietro ad una tastiera ed insultare è troppo facile. Questa è la verità, per questo non si arriverà mai da nessuna parte se non per demerito delle altre e non per meriti propri".