
Italia, Spalletti: "Esonero corretto, ma ci sarei rimasto male se mi fosse stato nascosto"
Luciano Spalletti, commissario tecnico dell'Italia, ha parlato così ai microfoni di Rai Sport prima della gara contro la Moldova:
"La reazione del gruppo la vedrò dopo sul campo, ieri ho comunicato che era successo questo e i giocatori erano già tutti a chiedere a amici e procuratori. Visto che ormai c'era quell'aria lì abbiamo deciso di fare così.
Che l'abbia detto l'uno o l'altro cambia poco, è la sostanza che conta. Ci sarei rimasto se me lo avessero nascosto perché io ho dato tutto. Io non sono stato bravo a fare i risultati, poi c'è chi ci mette il veleno però l'esonero è stata una cosa corretta.
L'Italia ha dei buoni calciatori, che possono tranquillamente andare al Mondiale, è un po' la situazione ereditata quando sono arrivato. È a rischio la qualificazione, ma ci sono tutte le carte in regolare per qualificarsi, sennò me la lasciate e si vede. Parlerà il campo".