
Izzo, l'agente: "E' addolorato, ma siamo fiduciosi. Illecito non commesso, aspettiamo che la giustizia trionfi"
Paolo Palermo, agente di Armando Izzo, ha commentato così la squalifica di 18 mesi al suo assistito per calcioscommesse ai microfoni di Tuttomercatoweb: "Da come erano partite le cause, si comincia a fare un po' di chiarezza. Diciotto mesi sono motivati dall'omessa denuncia e non dall'aver commesso il fatto. Passare da sei anni a diciotto mesi fa capire la differenza delle cose. Siamo fiduciosi, ora almeno è chiaro che il ragazzo non ha commesso il fatto. Ora va fatta ulteriore chiarezza affinché il ragazzo possa continuare la sua carriera che ha sempre sognato. Non dimentichiamoci che Armando è in orbita Nazionale e serve mettere le cose in chiaro. Sicuramente il ragazzo è addolorato dal dover lasciare i compagni in un momento del genere, ma adesso aspetta fiducioso che la giustizia trionfi".