
Koulibaly: "Mi dicevano 'nero' e 'musulmano', solo a Napoli non mi hanno mai discriminato! Anzi..."
Kalidou Koulibaly in una lunga intervista ai colleghi di BeIN Sports ricorda anche i momenti di Napoli. L'attuale difensore del Chelsea è tornato a parlare della sua ex squadra
Napoli - Kalidou Koulibaly in una lunga intervista ai colleghi di BeIN Sports ricorda anche i momenti di Napoli. L'attuale difensore del Chelsea è tornato a parlare della sua ex squadra:
“Quando sono arrivato a Napoli i tifosi delle altre squadre mi giudicavano come una persona di colore e musulmano. Ma a Napoli quando facevo il Ramadan, lo chef della cucina si svegliava prima dell’alba, alle quattro del mattino e ci preparava delle porzioni appositamente per il periodo del Ramadan. La gente, anche al di fuori di Napoli, non deve sentirsi discriminata, abbassare la testa, perché non tutte le persone sono uguali, l’importante è che accettano la diversità. Quando giochi male non devi sentirti dire che sei al posto sbagliato. A Napoli non mi hanno mai vietato di seguire la mia religione, mi hanno sempre rispettato, questo non lo dimenticherò mai ed è per questo che tutt’oggi li ringrazio ancora, lì non mi sono mai sentito discriminato”.