
L'avv. Contucci: "Non c'è buonsenso verso i tifosi, in Inghilterra vanno avanti e noi indietro. A Roma protestarono per quasi 2 anni"
L'avvocato Lorenzo Contucci è intervenuto in diretta durante Terzo Tempo su Tele A:
"Non è nuovo ciò che sta accadendo a Napoli, è successo anche a Roma quando hanno voluto regolarizzare la Curva rispettando i posti e altre tematiche. Ma non può essere così, è come pretendere di andare a super concerti e pensare che tutti rispettano i loro posti. A Roma ci fu una protesta di 1 anno e mezzo e non andarono allo stadio. E' come il ristorante, se non ti piace quello che mangi allora non ci vai. Ogni questore decide le regole per la propria città. Nemmeno in Inghilterra ci sono le limitazioni delle grandezze della bandiere.
I gruppi e i ragazzi della Curva vogliono quel tipo di atmosfera, con bandiere grandi che possono anche ostruire la visuale. Ci sono gli strumenti per punire chi deve essere punito. In questo modo stanno punendo e penalizzando solo i colori. In Inghilterra la fan zone è più costosa perché lì tutti vogliono andare a tifare, in particolare i giovani".