
Lo Monaco sicuro: "Dybala-Osimhen, che coppia per l'attacco del Napoli!"
Pietro Lo Monaco, direttore sportivo, è intervenuto a Febbre a 90, in onda su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il Napoli ha fatto anche più di quanto potesse fare, offrendo a Koulibaly un contratto a vita, credo sia un gran gesto e penso debba essere ricambiato dal giocatore, che ha fatto bene in tutti questi anni e ora deve fare una scelta di vita: è il momento di decidere, ha sempre dichiarato l’amore per Napoli sportiva, questo è il momento di firmare, il contratto è di assoluto livello. Viceversa, taglierà la testa al toro e andrà via. Koulibaly sia chiaro, la proposta del Napoli è di grande spessore, se ha idea di non rinnovare lo dica serenamente ma lo faccia quanto prima.
Restare a scadenza? Potrebbe sicuramente accadere anche un’ipotesi del genere, che però sarebbe un tormento per tutti. La situazione è scomodissima, ma potrebbe ripeto verificarsi il fatto che Koulibaly vada a scadenza. Per il Napoli perderlo sarebbe una tragedia difficile da tamponare, soprattutto perché siamo arrivati all’11 luglio ed è difficile sostituirlo ad un mese dall’inizio del campionato. Lui, poi, è un calciatore importantissimo, che ti riempie un intero reparto.
Mertens? Anche in questo caso ritengo che l’offerta del Napoli sia congrua, il ragazzo per me potrebbe accettarla.
Dybala al Napoli? Mi intriga tantissimo, nel 4-2-3-1 di Spalletti sarebbe straordinario. Con Kvaratskhelia e Zielinski formerebbe un tridente dietro Osimhen da urlo. Non dimenticherei, infatti, le qualità del polacco, mi aspetto si completi e dia fondo a tutte le sue potenzialità. Ad ogni modo, Dybala non è mai andato incontro a tanti infortuni, solo quest’anno ha avuto qualche problemino, non è usurato per niente, ha tutto per fare grandi cose e ciò lo porrebbe sul mercato a prezzi importanti. Anche economicamente, insomma, per il Napoli potrebbe essere una grande opportunità. Tecnicamente poi, ripeto: Dybala-Osimhen è una coppia che promette scintille, l’argentino manderebbe in porta il nigeriano trenta volte a partita e lui stesso sarebbe in grado di inserirsi alle sue spalle”.