Lucarelli difende Napoli: "Parlano di guerra, ma è un esempio di umanità! Mia moglie dice sempre..."

11.05.2017
16:10
Redazione

Cristiano Lucarelli ha parlato durante Si Gonfia la Rete, in onda su Radio Crc: “I gol di Mertens non sono una sorpresa, se mi alleno anche io faccio 15 gol con Sarri visto che lì davanti arriva una quantità elevata di palloni. Higuain era accentratore e toglieva la possibilità ad altri attaccanti. Si doveva ragionare da reparto e così è stato. Tutti gli attaccanti con Sarri segnao parecchi gol. Difesa? Il vero gap con la Juventus è proprio lì. Loro hanno in difesa quattro fenomeni. Vincere a Napoli? La gioia del tifoso napoletano quando vince è un qualcosa di unico. Arrivamo sul porto dopo 5 ore, era quasi l'alba: una macchina era piegata in due per i tanti tifosi presenti sopra. Vincere a Napoli è più bello rispetto alle altre parti".

Sulle tante dicerie: "Chi si limita a vedere la città attraverso la televisione, si fa un'idea sbagliata e inesistente. All'esterno raccontano che andare a Napoli sia come andare in guerra, ma non è assolutamente così e mia moglie è assolutamente d'accordo. Se un giorno dovessimo decidere di cambiare città, Napoli sarebbe la prima scelta. Il tifoso napoletano è fantastico, i cittadini un esempio di umanità. Come ci si sente calciatore in questa città, non lo si fa in nessun'altra parte del mondo. Dico sempre forza Napoli, ovunque io sia". 

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