Malfitano a CN24: "Ghoulam? Gattuso ne ha sottovalutato qualità e recupero! De Zerbi piace a De Laurentiis per un motivo"

02.03.2021
15:10
Redazione

Malfitano parla a CalcioNapoli24

Il giornalista della Gazzetta dello Sport Mimmo Malfitano è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre) per parlare delle ultime notizie sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da CN24:

“Demme? Avendo vinto col Benevento e avuto una risposta positiva da parte del centrocampo, è chiaro che Gattuso nella fase iniziale non abbia intenzione di modificare nulla: il recupero del tedesco è importante, tra i centrocampisti del Napoli è quello che garantisce maggiore interdizione e velocità di pensiero. Vedremo a partita in corso, Gattuso dovrà centellinare il rientro dei vari infortunati dal punto di vista del minutaggio: non può correre il rischio di ricadute in vista del trittico Milan-Juventus-Roma. Bisognerà gestire l’organico.

Sassuolo? A me De Zerbi sembra un innovatore, il calcio italiano ha bisogno di qualcosa di nuovo: la Juventus con Pirlo sta cercando il modulo giusto e ha problemi come tante altre, forse l’unica italiana che risponde alle caratteristiche dell’allenatore è l’Atalanta. Sotto certi aspetti De Zerbi è un allenatore che sta crescendo e proponendo un tipo nuovo di calcio, forse non spettacolare ma concreto: credo che piaccia a De Laurentiis per questo motivo, anche se tra tutti i nomi è quello meno sostenuto sia dagli analisti che dalla critica, e forse dallo stesso De Laurentiis. Di De Zerbi mi piace il calcio innovativo, non ha inventato chissà cosa ma è ragionato e ha l’ardire di cercare sempre la giocata offensiva.

Questo tipo di gioco il Sassuolo può permetterselo perchè ha un giocatore che il Napoli non ha, ed è Locatelli che ti consente in ogni momento di dare profondità al gioco e di ripartire con lanci lunghi in 30-40 metri: non è un caso se la Juventus lo stia seguendo, così come Mancini per la nazionale. Al Napoli manca uno come lui per esaltare la profondità di Osimhen e Lozano.

Non è semplice indicare un nome per la panchina del Napoli, bisogna capire quanto verrà ridimensionato il monte ingaggi: col 30-40% in meno ci saranno restringimenti anche negli investimenti. Se Benitez dovesse cedere alle lusinghe, si ritroverebbe a lavorare con un progetto su larga scala di 2-3 anni per riportare il Napoli agli antichi splendori: per questo non è semplice parlarne adesso, si potrebbe parlare anche di Vincenzo Italiano dello Spezia o di Juric del Verona. Mi lancerei sul primo, creandogli una struttura tecnica di riferimento in modo tale da farlo lavorare con maggiore serenità.

Ghoulam? Gattuso finora non lo ha visto e ne ha sottovalutato qualità e recupero, probabilmente non è casuale che abbia giocato nel momento in cui gli altri terzini non ce la facevano”

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