Diego Armando Maradona a Napoli in conferenza stampa
Diego Armando Maradona a Napoli in conferenza stampa

Maradona: "Soldi per la cittadinanza? Giuro su mia madre, sputo in faccia a chi l'ha detto! Sono napoletano dal primo giorno. 10 a Insigne? Solo se segna più di me! Su ADL e lo scudetto..."

04.07.2017
20:17
Redazione

Diego Armando Maradona torna a Napoli. L'argentino è atteso oggi pomeriggio a Villa d’Angelo per una conferenza stampa che precederà la cena. Domani sera infine il Maradona Day con il conferimento in Piazza Plebiscito con 30mila napoletani della cittadinanza onoraria. Per l'evento del pomeriggio sono stati invitati il sindaco Luigi de Magistris, il questore, Antonio De Iesu, il prefetto, Carmela Pagano, il presidente del tribunale di Napoli, Ettore Ferrara e l’assessore allo sport e al patrimonio, Ciro Borriello. Presenti anche gli artisti dello show e gli sponsor, ma soprattutto la redazione di CalcioNapoli24.it che vi racconterà in diretta testuale e con foto e video la conferenza stampa di Maradona e tutti i contenuti della giornata. Appuntamento alle ore 18.30, qui sul nostro portale.

18.36 - In diretta da Villa D'Angelo siamo in attesa dell'arrivo di Diego Armando Maradona. Si va riempendo la sala "Effetto Maradona".

19.10 - Arrivato anche il comico napoletano, organizzatore della serata di domani in Piazza del Plebiscito, Alessandro Siani.

19.44. - Arrivato Maradona in sala a Villa D'Angelo. Con lui Siani e l'ass. allo sport, Borriello.

19.45 - Siani: "Non mi passa mai l'emozione di essere al fianco di Diego. Volevo fare un ricordo a Paolo Villaggio: un grande artista e maestro per tante generazioni. Vi racconto la serata di domani. Lo spettacolo durerà un'ora e 15 minuti. Vuole ricordare i grandi personaggi di Napoli, un ricordo per il grande Massimo Troisi, per Eduardo, per Totò, per Pino Daniele e la Loren. Tutti gli artisti punti di riferimento per Napoli. Mi sembrava giusto ricordarli prima del pensiero per Diego da parte di tutti i napoletani. Molto emozionante la serata di domani, essere accanto ad un mostro sacro non è da poco. Mi emoziono sempre con Diego: "E' bell pure quando scarta i pomodori!", penso quando mangio gli spaghetti in sua compagnia. Ci sarà un saluto di Nino D'Angelo, ci sarà Ciro Ferrara e Bruscolotti. Ci sarà anche Carmando. C'è stata una grande attenzione per la sicurezza dopo l'accaduto di Torino. Vogliamo che il pubblico assista a titolo gratuito e ci siamo riusciti, mi auguro di avervi rispettati".

19.51 - Borriello"Intanto il mio più sentito ringraziamento a Diego Armando Maradona e a Siani che ci hanno consentito di poter abbracciare di nuovo Napoli. Da domani tu diventerai cittadino napoletano, sarai iscritto nell'albo delle persone che hanno dato lustro a questa città. Che hanno dato tutto quel che potevan, vogliamo riconoscertelo con la cittadinanza onoraria. Poter conferire a te, che ci hai fatto sentire orgogliosi di essere napoletani: da domani sarai davvero napoletano oltre che argentino".

Siani: "Lo scudetto è stato uno scudetto per difendersi dalle paure. Maradona è sempre stato San Maradona, ancora prima della cittadinanza".

Maradona: "Grazie a tutti quanti, oggi sono cittadino di Napoli. L'hanno voluto, però io a quelli che non credono in questo, io la cittadinanza di Napoli cel'avevo dal primo giorno che ho messo la 10 del Napoli! Io non potevo mancare a questa festa, perchè credo di aver corso dietro la palla molto perchè gli azzurri siano grandi come oggi. Ai miei compagni dico grazie perchè senza di loro oggi non ero qui, non avrei vinto quel che abbiamo vinto. Dopo aver ringraziato tutti quelli che hanno fatto il possibile per questo, ringrazio ancora mia madre che mi sta dando, sono molto triste ma ho sempre tempo di un sorriso perchè lo vuole lei. Questa cittadinanza è per lei, mio padre e per tutti i napoletani. Purtroppo non ho più visto il San Paolo pieno, voglio ringraziare chi ha fatto il possibile per organizzare quest'evento, perchè per quel che succede ne mondo fare un evento del genere serve tranquillità. Io sono tranquillo perchè sono a Napoli, domani per me sarà un giorno indimenticabile. Non lo dimenticherò mai più. Però voglio ritornare a questo: se qualcuno ha detto che io sono venuto qua per tanti soldi, no. Io la cittadinanza di Napoli me la sono guadagnata in campo, ok? Io sono tranquillo perchè a Napoli io posso dare quello che mi chiede senza problemi".

Maradona: "Partita per celebrare i trent'anni dallo scudetto? Si, mi piaceva l'idea: sempre mi piace giocare a calcio! Possiamo farla anche qui fuori. Però sai, a volte la gente cambia, uno dice di sì, l'altro di no. Interessi diversi, non si è potuta fare perchè questa partita diventava un'affare. E questo è bruttissimo, perchè la gente va a vedere Bruscolotti, Giordano, Carnevale, me e gli altri. Mi è dispiaciuto molto, ma tutti sappiamo che tutto ciò che ha vinto il Napoli lo abbiamo vinto tutti insieme".

Maradona: "Numero 10 a Insigne? Se fa più gol di me, che se la metta! Scudetto l'anno prossimo? Magari, hanno l'esperienza giusta per non perdere punti che non vanno persi. Perchè ci sono punti che il Napoli ha perso quando non doveva, altrimenti eravamo campioni noi quest'anno. Credo sia il momento giusto per Sarri, Reina, Insigne, Mertens e agli altri. Possono dimostrare che il Napoli senza quegli squadroni che avevamo gli anni miei può vincere lo scudetto".

Maradona: "Se ho preso i 230mila euro per venire a Napoli? Io giuro su mia madre che a me nessuno mi è venuto a parlare di soldi, nessuno. Quando mi hanno parlato della cittadinanza, ho subito detto: "Va benissimo, la facciamo!". Ma perchè si deve andare in un posto a chieder soldi sempre? Perchè, perchè viviamo in una società malata. Non esiste che chiedo soldi per questo riconoscimento. Io ho preso i miei soldi quando giocavo a calcio, adesso non gioco più e prendo quel che mi paga Dubai. Questo non mi sorprende, perchè di me hanno sempre detto queste cose. Sembra una barzelletta, veramente: io agisco di cuore e basta. Sicuro che chi pensa queste cose è malato di testa, molto. E sta pensando soltanto ai soldi. Se non lavori è dura. Mi piacerebbe avere un faccia a faccia con chi ha detto che ho preso 230 mila euro: lo sputo in faccia!".

Maradona: "Ragazzi di Napoli? Son passate tante generazioni, oggi il padre deve mettere in video i miei gol ai figli. A me a Napoli mi conocono anche i ragazzini piccoli, questo mi dà molto orgoglio. So che il padre non mi tradirà mai. Questo è l'orgoglio che porto dentro di me.

Se ho sentito De Laurentiis dopo Madrid? Sì, io sono aperto a parlare con il presidente. Lo credevo peggio tatticamente. Ho visto la partita con lui e non è negato, eh! Sa quello che sta guardando. Io vengo a ricevere questa cittadinanza e niente più. Non facciamo polemiche con Napoli, De Laurentiis.

Chi è meglio tatticamente fra De Laurentiis e Ferlaino? De Laurentiis. 

Record che mi gioco con Hamsik? Mi auguro ne faccia 4 e non due, il record è lì per essere battuto. Se Marek fa due gol in più, che ne faccia venti se aiuta a vincere il Napoli! Non c'è problema, gli manderò le mie felicitazioni.

Anno prossimo al San Paolo? Posso venire sempre, adesso posso venire sempre (ride, ndr).

Messi? Dobbiamo lasciarlo tranquillo, perchè lo paragonano continuamente a me. Credo che sta facendo una grandissima carriera e questo lo vedranno i suoi figli". Interviene Siani con una battuta: "Diego non è andato al matrimonio, ha sparagnat a' busta!".

20.17 - Termina la conferenza stampa di Diego Armando Maradona.

Foto: Paolo Manzo

Fonte : dal nostro inviato a Villa D'Angelo, Manuel Guardasole
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