Marolda: "A chi ha voluto lanciare segnali di fumo Conte? Chiarisca tutto per evitare equivoci"
Ciccio Marolda ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte:
“Sinceramente sono preoccupato. Perché il Napoli è primo in classifica e avrebbe tutto o quasi per essere felice. E invece – ha detto il giornalista a Radio Marte intervenendo in studio nel corso di Marte Sport Live-annuso una strana aria, e viene dai segnali di fumo lanciati da Conte in conferenza stampa. Con chi ce l’ha? Sono messaggi diretti al presidente? Ma perché, eventualmente, non si parlano? C’è qualcosa che si è incrinato nei loro rapporti? Ha dimostrato, con le scelte di ieri, che non può contare se non su 15 elementi per cercare di vincere lo scudetto? Intanto ha creato per me una spaccatura tra Napoli A e Napoli B, isolando certi calciatori che ora sanno che non saranno presi in considerazione. Per me è stato inopportuno. Vedo delle ombre sul Napoli primo in classifica: per me Conte ha il dovere di chiarire queste cose, ovvero se il rapporto è ottimo con il club dovrebbe precisarlo, per scacciare via queste ombre. Ha il dovere di essere chiaro e meno criptico con i tifosi. Il tecnico ieri sapeva benissimo a cosa andava incontro, è stata una sconfitta annunciata. Le sue dichiarazioni ci dicono che sono state scelte premiali, per quanto vede in settimana negli allenamenti. Per me poteva premiarli in altro modo, la Coppa Italia era un obiettivo importante, da non trascurare in questo modo. Ieri il centrocampo è stato inesistente, la difesa invece è stata improponibile e non serviva il match per capirlo. Napoli-Lazio di domenica sarà tutta un’altra partita, completamente diversa da quella di ieri, con gli azzurri che sono favoriti. La Lazio ha qualche assenza ed è tecnicamente meno forte del Napoli. L’eliminazione di ieri alimenta le speranze dei tifosi di poter puntare sul campionato, ma aumentano anche le responsabilità”