Massimiliano Esposito: "Se il Napoli si ripete così con le big sarà da scudetto! Con Kim ho rivisto il primo Koulibaly"

17.08.2022
19:30
Redazione

Esposito parla del Napoli

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimiliano Esposito, allenatore ed ex attaccante, fra le tante, del Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.
 
Kvaratskhelia alla prima di campionato ha già convinto tifosi e critica
 
"Assolutamente sì, ma aveva già fatto intravedere il suo lavoro durante la preparazione. Lo definisco un calciatore vivace. L'esordio con gol ci sta, gli va dato atto di ciò, e questa partenza gli darà qualcosa in più in termini di convinzione".
 
Lobotka inizia a mostrare il suo valore
 
"Assolutamente sì. Da quando lui e Demme sono arrivati, ho sempre sostenuto fossero grandi calciatori. Contro il Verona Lobotka ha sbalordito un po' tutti. La gara di domenica, però, ad essere onesti va analizzata con calma: gli scaligeri sono un cantiere aperto e, ad oggi, sono leggermente indeboliti rispetto alla passata stagione. Se il Napoli dovesse ripetere questa prestazione contro le big, allora potremo parlare di un Napoli da Scudetto".
 
Quali sono le grandi squadre?
 
"Inter, Milan, Juve che si è sicuramente rinforzata. Poi c'è la Fiorentina che ha un grande allenatore e ha operato bene sul mercato. Non dimentichiamoci di Roma e Lazio. Escludo volutamente l'Atalanta, perché la vedo un po' fuori dai giochi: mi sembra sia svanita la favola, la magia di Gasperini".
 
Come giudichi l'esordio di Kim?
 
"Ho rivisto il primo anno di Koulibaly al Napoli, quando il senegalese non era un granché, sebbene lasciasse intravedere qualità importanti. Kim è sulla stessa strada: ha doti di tutto rispetto, ma deve crescere. Spalletti sa come fare, ma non aspettiamoci che possa arrivare al livello di Koulibaly".
 
Simeone, rispetto a Petagna, è un upgrade?
 
"Assolutamente sì, perché vede la porta più di Petagna. Anzi, mi aspetto che metterà in difficoltà Spalletti, perché non verrà al Napoli per fare solo il vice Osimhen. Mi aspetto che Luciano troverà il modo per metterli entrambi in campo, perché avrebbe un potenziale offensivo infinito".
 
Cosa dobbiamo aspettarci da Lozano?
 
"Questa è l'ultima possibilità per il ragazzo. Lui stesso, nella passata stagione, dichiarò di sentirsi pronto per grandi palcoscenici, ma non ha mai dimostrato di valerli. Deve essere più costante, è un calciatore importante e quest'anno avrà più spazio. Nelle sue corde c'è la capacità di spaccare la partita, ma gli manca costanza. Osimhen? Ha avuto una crescita importante in pochissimo tempo, di questo va dato atto al ragazzo ma anche allo staff tecnico. Ha tantissimi margini di miglioramento, sia dal punto di vista tecnico che tattico. In anno in più al Napoli può solo che dargli la possibilità di completare la sua crescita nel minor tempo possibile. Già oggi, però, il ragazzo è una certezza e ha dimostrato di poter sorreggere il peso dell'attacco azzurro sulle sue spalle".
Notizie Calcio Napoli