Montervino: "Il tifoso del Napoli è infastidito di qualcosa. Hamsik? Anche io ho contribuito alla sua crescita"

26.09.2016
23:30
Redazione

A Marte Sport Live, in diretta su Radio Marte, è intervenuto Francesco Montervino, ex capitano del Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Dodici anni fa fu la prima del Napoli di De Laurentiis al San Paolo. Scampai il fallimento del Napoli perché andai via qualche mese prima. Al San Paolo c’era una sensazione di festa, come se ci fosse l’apertura di un nuovo ciclo e si sentiva. Era un Napoli molto diverso da quello attuale, c’è solo l’alone negativo che adesso non c’è più allo stadio tutta la gente che ci andava una volta. E’ inutile dire che i prezzi sono completamente diversi, ma c’è comunque qualcosa che al tifoso del Napoli infastidisce. In questo momento storico, con una Juve così forte, il Napoli ha bisogno dei tifosi. Mi metto nei panni del calciatore, un conto è entrare in campo con sessantamila tifosi, un altro è quando ce ne sono solo ventimila. Corsa scudetto? Napoli e Juve sono ripartite alla grande senza lasciare nulla al caso. Se la Juve era una certezza, per il Napoli c’era l’incognita del bomber ch’è andato via, invece sembra sia migliorata come squadra. Non possiamo parlare di fuga da parte dei bianconeri, le milanesi hanno qualcosa in più rispetto all’anno scorso, poi anche la Roma ha tanti fuoriclasse e non va dimenticata. Hamsik? Me lo aspettavo il suo centesimo goal, ma è destinato a superare ogni record a Napoli. Per me è lui il vero fuoriclasse del Napoli, gli faccio i migliori complimenti. Abbiamo giocato insieme e forse anche io ho contribuito alla sua crescita nei suoi primi due anni a Napoli”. 

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