Okafor, l’ex allenatore: “Uno contro uno, pressing, transizioni: questo è Noah”

12.02.2025
18:50
Redazione

el corso di ‘Il Napoli su Telecapri’, trasmissione condotta da Rossella Pezzella e Vincenzo Credendino, è intervenuto Massimo Lombardo, allenatore in seconda del Basilea ai tempi di Noah Okafor:

“Parto dal principio che se Conte sceglie un giocatore i tifosi del Napoli devono stare tranquilli, sa catturare il massimo da ciascun giocatore. Ho avuto la fortuna di allenare Okafor quando aveva 18 anni, è un giocatore che se isolato in 1 contro 1 nella zona esterna può far male a chiunque. Stiamo parlando di un ragazzo estremamente esplosivo. Non dimentichiamo che l’anno scorso pur giocando meno rispetto ad altri ha avuto una percentuale realizzativa molto importanti“.

“Già all’epoca aveva caratteristiche atletiche di alto livello, è passato dal Salisburgo e chi conosce un po’ la realtà Red Bull sanno che sono club che cercano la capacità dell’1 contro 1, le capacità nel contropressing, le capacità di transizione quando si recupera palla, sono fondamentali nei quali Noah Okafor eccelle“.

“Ha fatto la sua prima apparizione nella stagione 17/18, sicuramente era uno dei migliori attaccanti nella classe 2000, in Svizzera nel nostro piccolo si lavora bene. Le prerogative erano ottime: ragazzo strutturato, con buona tecnica, è capace di andare al cross o al tiro. La struttura atletica l’ha portato ad avere qualche piccolo acciacco ma sulle qualità del giocatore non ci sono dubbi“.

“Parliamo di un ragazzo che si fa voler bene, quando ci si integra in uno spogliatoio con giocatori che disputano regolarmente la Champions League bisogna anche sapersi integrare, sapersi far rispettare ma anche entrare in armonia con il gruppo, ma è il giocatore a 17/18 decideva le partite da solo, ripeto, per come io conosco il ragazzo, può essere estremamente importante. Sarà allenato da un fenomeno come Conte, che riesce a tirare il massimo da ogni giocatore“. 

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