Orlando: "Ricordo lo scudetto con un velo di tristezza, vi spiego. Niente partita al San Paolo? La colpa è di Bruscolotti..."
E' tifoso appassionato del Napoli, proprio come il Cardinale Voiello che interpreta in Young Pope. Silvio Orlando ha parlato a Il Mattino: "Trent'anni fa vivevo a Milano. Ricordo quella giornata con un velo di nostalgia. La partita la sentimmo alla radio, poi alla fine cercammo di far sentire la nostra presenza anche a Milano, andammo in piazza Duomo, in galleria. Alla memoria mi torna un piccolo corteo di bandiere azzurre, un po’ triste, in mezzo a una Milano che nemmeno si voltava a guardare. Arrivavano telefonate, sentivamo che le strade erano piene di gente anche a notte fonda. SiÌ, per me fu una tristezza infinita".
Ma il Napoli aveva vinto lo scudetto. Un momento importante per la cittaÌ, un riscatto.
"Lo fu per davvero. Ma io adesso voglio pensare alle prossime stagioni e dire che se il Napoli riuscisse a vincere uno scudetto alla maniera di Sarri, sarebbe un insegnamento per tutta la cittaÌ. Per tutti». Che significa «alla maniera di Sarri». «Che lui eÌ uno che non si lamenta, che costruisce cose grandi con quello che ha a disposizione. E riesce a farlo nella maniera migliore. Lo ripeto uno scudetto nello stile di Sarri sarebbe una vera lezione".
Lo sa che i campioni dello scudetto dell’87 celebreranno questo giorno a Casoria?
"Non conosco le motivazioni di questa decisione per cui non voglio scendere nel dettaglio. Certo che, vista da lontano, questa sembra una mancanza di riconoscenza verso questi giocatori che hanno fatto tanto per Napoli. Ma forse il problema eÌ che c’eÌ ancora il campionato in corso, il prato va preservato...Penso ad esempio a uno come il grande Bruscolotti che non ci eÌ mai andato leggero - sorride per far capire che scherza".