Orrico: "Sarri conferisce identità alla sua squadra, Allegri si è imposto alla guida della più forte: con Higuain, sarebbe stato scudetto Napoli"

27.03.2017
21:00
Redazione

Corrado Orrico ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna de Il Mattino. Vi proponiamo alcuni passaggi: "Allegri e Sarri? Due ottimi allenatori, meriterebbero entrambi di aggiudicarsi la Panchina d'Oro. Penso che alla fine la spunti chi ha vinto, ovvero Allegri: si potrebbe dire che si eÌ imposto alla guida della piuÌ forte, ovvero la Juventus, ma non eÌ mai facile prevalere sugli altri ed eÌ comunque un titolo di merito. Sarri eÌ piuÌ ideologico, Allegri piuÌ “plastico”. L’allenatore del Napoli eÌ piuÌ caratterizzante, conferisce piuÌ identitaÌ alle proprie squadre. Sviluppa un calcio geometrico, con uomini raccolti in pochi metri sia in fase difensiva che offensiva, chiede ai suoi di recuperare subito palla quando si perde il possesso e di ricompattarsi. Obiettivamente il Napoli appaga la vista degli appassionati di calcio, offre un gioco piacevole, fatto di passaggi a due tocchi, di densitaÌ, di smarcamento. EÌ molto bello da vedersi. Al di laÌ della forza dei bianconeri, il loro tecnico ha miscelato piuÌ forze e uomini, avendone di piuÌ e migliori in organico. Lo scorso anno, per esempio, il Napoli di Sarri eÌ arrivato di questi tempi in debito di forze nervose piuÌ che fisiche. A centrocampo Allan, Jorginho e Hamsik, per il calcio dispendioso che richiede Maurizio, con schemi ripetuti anche in allenamento, non presentavano piuÌ freschezza mentale, come se tendessero ad appagarsi. Ora invece c’eÌ piuÌ scelta in mediana, con diversi calciatori forti e giovani, e infatti il Napoli non eÌ nelle condizioni dello scorso anno. Sarri può vincere? SiÌ. Avrei voluto vedere il Napoli di Sarri di quest’anno piuÌ Higuain. In questo modo avrebbe vinto il campionato".

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