Parlato a CN24: "Addio Spalletti avrà ripercussioni sul mercato, c'è un top azzurro che non è sicuro di restare"

09.06.2023
15:20
Redazione

Il collega di SportItalia, Manuel Parlato, sul mercato che attende il Napoli quest'estate

Notizie Calcio Napoli – Il collega di SportItalia, Manuel Parlato, è intervenuto ai nostri microfoni nel corso della trasmissione CN24Live.

Queste le sue parole:

Il Napoli chiede 20 milioni per Ambrosino? Il mercato non è solo italiano, se un club di Premier lo vuole lo compra ad occhio chiusi. È un prezzo elevato per un giovane di grande prospettiva ma non è un prezzo impossibile, forse per le italiane si vista l’età. Per gli altri campionati non sono cifre esorbitanti. Scarlato andò al Chelsea, il club inglese se ne innamorò e lo volle in prova. Oggi i budget a disposizione della Premier League non sono quelli della Serie A, perderesti un giocatore di prospettiva e lo vedresti andare in un altro campionato. L’importante è che lui stia facendo bene e che si affermi come calciatore. Sta facendo bene al mondiale under 20, ma io aspetterei a dire che sia pronto per una grande realtà. I campionati di prima fascia sono un’altra cosa rispetto a quelli giovanili.

Allenatore? ADL non ha ancora scelto, a me non piace fare 200.000 nomi. Ad ora penso che il nome sia quello che si fa da tempo (Italiano, ndr.) bisognerà vedere la volontà di Commisso e del tecnico in prima persona. Italiano non ha convinto nella finale di Conference League ma ha grande prospettiva e potrebbe dare continuità alla filosofia di gioco di Spalletti. Prendere un allenatore più importante farebbe far partire paragoni con Spalletti, che ha vinto un campionato con 16 punti sulla seconda che è qualcosa di irripetibile. Meglio scegliere un tecnico meno importante così che non abbia troppe pressioni. Nella lista dei 40 di ADL penso che ci siano anche Conte e Mancini, sono stati sondati anche Palladino e Thiago Motta.

Mettere Italiano sulla panchina del Napoli sarebbe la mossa giusta per evitare pressioni eccessive. Anguissa? Non è convinto al 100%, poi c’è anche la frase sull’addio di Spalletti (“sono triste, perdiamo un grade uomo e allenatore", ndr.). Basta questo per far capire che il mercato del Napoli sarà dettato anche dalle volontà di alcuni giocatori dopo l’addio di Spalletti. Se fosse rimasto il tecnico ci sarebbero state maggiori garanzie di restare per alcuni giocatori, lo stesso Kim con Spalletti in panchina si sarebbe fatto due domande prima di lasciare Napoli; l’addio del tecnico di Certaldo avrà ripercussioni anche sul mercato in uscita. Ora se arriva un’offerta un giocatore ci pensa. DS? Giuntoli ha contratto fino al 2024 e vuole farlo rispettare, se non verrà rinunciare a qualcosa dovrà restare in azzurro almeno un altro anno. Non so quanto convenga a De Laurentiis trattenere un dirigente sportivo che non vuole rimanere, ha completato un ciclo con lo scudetto a prescindere dal fatto che ad attenderlo ci sja la Juventus”.

Notizie Calcio Napoli