
Repubblica, Corbo: "Conte? Non resterà per paura di un aspetto! Il Napoli dovrebbe capovolgere la trattativa, vi spiego"
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Corbo, giornalista;
“Conte-Napoli? Credo che non ci siano grandi margini per un futuro insieme: proprio oggi ho ipotizzato l’ultima idea per fermare Conte. Con molta tristezza dico che Conte non rimane perchè ha paura di non ripetere il successo ottenuto quest’anno velocemente e con grande merito. Credo che Conte rimarrebbe a Napoli se avesse la certezza di prendere giocatori pazzeschi, ma il Napoli può capovolgere la trattativa. Dicendo caro Conte, non so chi vuoi, ma io sono pronto a prendere questi giocatori e si tratta di giocatori prenotati. Lo dico e lo faccio sapere anche al pubblico e così facendo metti il tecnico un pò spalle al muro.
Se aspettiamo che Conte porti il bigliettino con i nomi desiderati non se ne esce più perchè Conte non è un direttore sportivo, non è un manager. Conte ha ottenuto tutto in un anno, è intelligente ed è un patrimonio che ha acquisito per cui se resta si rimette in gioco con tutti i rischi dopo un successo così importante. Dopo aver ottenuto il massimo, un professionista si prepara a vivere un’altra avventura. Perchè Conte deve rischiare di rimettersi in gioco dopo un anno che credo sia irripetibile? E lo dico perchè il Napoli è una squadra stanca e anziana.
Se va via Conte come purtroppo è probabile, arriva Allegri. Un conto è vincere lo scudetto, un altro è classificarsi per la Champions e fare bene l’anno prossimo sia in coppa Italia che in Champions. Il Napoli così com’è non è attrezzato per vincere il prossimo anno lo scudetto.
Quest’anno il Napoli era attrezzato per vincere perchè aveva valori importanti e soprattutto la consapevolezza di poter competere nel campionato dei grandi assenti perchè tante squadre si sono escluse da questa lotta scudetto.
De Laurentiis sicuramente metterà in piedi una squadra che occuperà i primissimi posti.
De Bruyne è un giocatore di straordinaria qualità, ci vuole un allenatore capace di creare un sincronismo con McTominay. La cosa importante sarà decidere cosa fare con Lukaku e prendere almeno una punta da 25 gol. L’allenatore bravo non viene col modulo in tasca, ma crea un gioco importante con le caratteristiche dei giocatori che trova in squadra”.