Sky, Sconcerti: "Il Napoli andò a Torino per pareggiare, fu un errore imperdonabile. Higuain? Non esistono senimenti, va via solo se..."

29.03.2016
20:20
Redazione

Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, sulle frequenze di Radio Marte, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "All'Italia manca qualità davanti, l'unico a poterla dare si chiama Lorenzo Insigne. Qualunque tipo d'invito da parte dei giocatori della Nazionale è sbagliato, è una forma di pressione. Quella di Bonucci però è stata un'affermazione a favore di Conte e non per influenzare il tecnico che dovrà venire. E' comunque sbagliata, ma è una dimostrazione di gratitudine. Se la Juve avesse pareggiato con il Torino l'avrebbe digerita molto male, ne abbiamo discusso, ci sono stati degli errori arbitrali. Però quel fuorigioco era quasi invedibile, molto difficile secondo me. SI possono mettere in discussione invece le altre cose come l'atteggiamento di Bonucci le mancate ammonizioni. Ma per me l'errore più grande è stato quello che ha commesso il Napoli andando a Torino per pareggiare.  Dopo tutti i goal che ha segnato Higuain a 29 anni vorrà fare il pieno di cassa, è una situazione che sta in mano al giocatore. Dipende tutto dal Pipita, anche se il Napoli aumenterà di molto lo stipendio, dipenderà da quanto lo aumenteranno anche gli altri. Non fidiamoci troppo dei sentimenti. Se domenica la Juve dovesse allungare sarebbe solo colpa del Napoli. L'Udinese ha cambiato allenatore ma resta una squadra con più limiti rispetto all'Empoli. Mi aspetto un risultato a sorpresa contro una piccola, e non negli scontri diretti". 

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