
SSC Napoli, il dott. Canonico: "Osimhen? Fatta stamattina la TAC, sta bene. Porterà la maschera per un altro mese almeno, sul rientro in campo il 23 con la Salernitana..."
Rientro Osimhen, l'annuncio del dottor Canonico
A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto il responsabile dello staff medico del Napoli Raffaele Canonico, rilasciando alcune dichiarazioni.
“Come sta Osimhen? Abbiamo effettuato la TAC ed abbiamo fatto i controlli con i dottori Tartaro e Santagata con cui intervenimmo su Victor. Da un punto di vista medico sta bene, ci ha aiutato la biologia dell’atletica: i ragazzi di colore hanno tempi biologici di guarigione un po’ più rapidi alla razza caucasica. Il professor Tartaro era molto contento dell’evoluzione, siamo nei tempi che possono essere considerati in traumi facciali di questo tipo.
Parliamo di un atleta e di un ragazzo rimasto fermo anche per via del Covid, è disallenato e c’è anche un discorso di ripresa del lavoro in gruppo: saranno poi le nostre sensazioni e le sue nell’approccio a contrasti e colpi di testa nel guidarci nel percorso di reintegro totale. Può lavorare in gruppo con la maschera, modellata sulla ricostruzione 3D del suo cranio: già l’abbiamo modificata un paio di volte su indicazione di Osimhen, con la maschera proteggiamo le fratture che sono state ridotte e sintetizzate con placche e viti, ci dà dei punti di scarico su zone interessate e può dare una sicurezza psico-fisica all’atleta. Victor porterà la maschera per un altro mese, mese e mezzo, e sarà cambiata di volta in volta in base all’evoluzione: considerando i tempi, metà marzo o fine marzo potrebbe toglierla.
In campo il 23 gennaio contro la Salernitana? La prudenza è dettata dalle sensazioni e da come si muove in un allenamento fatto in gruppo in determinate situazioni di gioco, considerando anche la tipologia di giocatore che è. Lui lo scorso anno è rimasto fuori 16-17 giorni per trauma cranico, ora parliamo di un ragazzo fermo dal 21 novembre: vanno riadattati una serie di schemi atletici”
