
SSC Napoli, l'avvocato Grassani: "Azzurri penalizzati dalla Coppa d'Africa, stiamo cercando dialoghi internazionali. Cori razzisti? Società intransigente: ci vogliono regole severe""
L'avvocato Grassani sul Napoli e i cori razzisti
Napoli Calcio - Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, ha parlato a Cross, su Kiss Kiss Napoli:
“Non vogliamo più cori razzisti. Ricordo quando a San Siro Koulibaly venne espulso da Mazzoleni per un applauso che rivolse ai tifosi razzisti. Andammo in appello a dire che Koulibaly non avrebbe voluto deridere l’arbitro, ma si riferiva a chi gli rivolse cori razzisti. La priorità della società è di essere intransigente, ci vogliono regole più severe ed un prossimo passaggio a livello di inasprimento delle sanzioni, cancellando da parte della società la responsabilità oggettiva. Coppa d’Africa? Il Napoli non sta trascurando la questione per cercare di dialogare con le organizzazioni internazionali: gli azzurri ne uscirebbero penalizzati. La trasferta in Europa League a Leicester è stata mitigata dall’UEFA e dal Regno Unito e da questo punto ripartiamo. Il tempo gioca dalla nostra e la società sta percorrendo tutti i passaggi per arrivare ad una conclusione positiva. 10mila euro di multa per i cori discriminatori ascoltati a Firenze? La discriminazione è uno dei mali che affliggono la nostra società. 10mila euro, per un comportamento grave, è imparagonabile al ritardato inizio della gara, il Napoli ha ricevuto una multa da 5mila euro per questo motivo. Rinnovo Insigne? Non so nulla, ma da un punto di vista della dinamica di rinnovo contrattuale il mio studio non è stato preso in considerazione in questo momento”.