
Stramaccioni: "Ecco con quali armi Chivu può mettere in difficoltà Conte, ma un dettaglio può favorire il Napoli"
Ultime notizie SSC Napoli - Andrea Stramaccioni, ex allenatore di Inter e Udinese e oggi voce tecnica per Dazn, parla alla Gazzetta dello Sport.
Il Parma, ad aprile, fermò l’allora capolista Inter sul 2-2 soffiandole punti pesanti. Domenica Chivu può farsi “perdonare” dai tifosi nerazzurri, e se poi riuscisse a battere il Napoli sarebbe salvezza: impresa possibile?
«Ero al Tardini per la telecronaca, è stata una mini rivoluzione tattica. Il Parma faticava nel primo tempo e Cristian, nella ripresa, sotto di due gol, rivoluzionò la squadra: dentro Pellegrino e Ondrejka e 2-2. Sfiorando il 3-2. L’ha letta alla grande e soprattutto da quella gara è rimasto, giustamente direi, a tre dietro. Quella partita servirà ai suoi per credere nella possibilità di ripetersi».
Con quali armi può mettere in difficoltà Conte?
«Grazie a Bonny e Pellegrino, è capace di rialzare velocemente il baricentro e tenere palla avviando transizioni pericolose. È una bella coppia: con Pellegrino accanto, Bonny è più libero mentalmente di svariare, e se comincia a muoversi dà fastidio soprattutto a difese che difendono lontano dalla porta. Altra carta che Chivu può giocare per mettere in difficoltà il Napoli sono i veloci cambi di lato ad innescare i quinti. Anche se davanti ci sarà la miglior difesa del campionato che si gioca il titolo... Coefficiente di difficoltà massimo».
Al Tardini si affronteranno la squadra più giovane della A per età media in campo e la seconda più vecchia.
«La posta in palio è altissima per entrambe, da questo punto di vista l’esperienza internazionale di molti giocatori del Napoli potrà farsi sentire».