
Tagliavento: "Ero scettico sul VAR, mi bastarono 15' per capire quanto fosse importante! Sui falli di mano ed il challenge..." [ESCLUSIVA]
Paolo Tagliavento, ex arbitro e vicepresidente della Ternana, ha parlato a CalcioNapoli24
Ultimissime calcio Napoli - Paolo Tagliavento, ex arbitro e vicepresidente della Ternana, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre) per parlare delle ultime di mercato del Napoli. Ecco quanto evidenziato da CN24:
“Fui scelto per fare il primo sopralluogo in terra olandese per valutare il VAR, lasciai quel posto con tante perplessità e titubanza. Ci lavorammo per tre mesi prima di portarla in campionato. Sono sempre stato scettico. Mi sono bastati 15 minuti della mia prima partita per capire quanto sia importante come strumento per la carriera di un arbitro. Lo scetticismo nasceva dal fatto che era uno strumento che non conoscevo ancora bene. Il VAR avrebbe evitato in pochissimi secondi i miei cinque errori più gravi. In Italia nessuno strumento azzererà le polemiche, “lasciate ogni speranza, o voi che entrate. Adesso, da dirigente, capisco anche il punto di vista di calciatori e proprietà al cospetto di errori arbitrali. Mi infastidiscono gli errori arbitrali al pari di quelli dei calciatori. VAR a chiamata? Sono fuori da un paio di anni, non ho conoscenze specifiche in materia. Alla fine è sempre l'arbitro a decidere. Mi fa ridere immaginare che ci siano situazioni non controllate dall'arbitro e dal VAR e per le quali serva l'intervento di un allenatore. Si può sbagliare perché uno la valuta in maniera sbagliata ma non perché una situazione è sfuggita. Falli di mano? E' sempre qualcosa di difficile perché bisogna stabilire la volontarietà. Ci si affida a parametri che si cambiano, modificano... Si ha sempre difficoltà e sarà sempre così”.
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