Tatabanya, Giordano: "Ne ho fatte a Napoli di giocate alla Insigne! E' evidente che con Benitez qualcosa non andava..."
Bruno Giordano, allenatore del Tatabanya ed ex calciatore di Napoli e Lazio, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Sto bene a Budapest, si lavora nel modo giusto, anche se vorrei lavorare in Italia. Per fortuna ci sono altri paesi che pensano a noi e sono felice di quest’esperienza. Napoli? Il cambio di modulo ha agevolato il recupero di questa squadra, il centrocampo a due di Benitez non andava bene. Se esponi la difesa a contropiedi diventa difficile anche per i difensori più bravi. E’ cambiato qualcosa nella testa dei giocatori che sono tutti dalla parte di Sarri. E’ evidente che l’anno scorso qualcosa non quadrava nei confronti dell’allenatore. Tecnica e tattica vengono dopo l’approccio mentale. Io come Insigne? Carnevale giocava nella sua posizione, ma in alcuni momenti facevo anche io l’esterno a Napoli. Ne ho fatte di giocate alla Insigne. Oggi c’è Higuain, prima c’era Maradona. Proprio a Napoli ho cambiato il mio modo di giocare, il mio ruolo era quello di centravanti, ma non davo punti di riferimento. Insigne in questo momento è il giocatore più bravo d’Italia. Al Napoli sono sempre mancate le vittorie con le medio piccole, modello Chievo. Sarri sta dando continuità a questa squadra, sa bene che le piccole quando incontrano le grandi ci mettono qualcosa in più. Credo che dopo il mezzo passo falso col Carpi, il Napoli abbia intrapreso la strada giusta. L’organico pronto per lo scudetto? Il vantaggio del Napoli è che la Juve quest’anno sembra distaccata dal gruppo che va per il campionato. Al momento non ci sono i bianconeri e il Napoli, come la Roma e l’Inter, se la può giocare tranquillamente”.