
Trotta: "Il Napoli mi è piaciuto a Berlino. Contro il Milan sceglierei Raspadori"
Le parole di Ivano Trotta a Sportitalia
Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.
Un commento sulle scelte di Pioli nella gara di Parigi? “Ieri è indubbio che il Milan non abbia fatto una bella figura. L’impegno era abbastanza proibitivo, ma il Milan mi è sembrata una squadra rinunciataria. Non c’è stata reazione ai colpi del Paris. Ciononostante, le difficoltà erano preventivabili. In campionato non resta che il riscatto per i rossoneri e, a tal motivo, eviterei processi a danni dell’allenatore”
L’Union è un avversario che ha spesso messo in difficoltà gli avversari. “Una squadra molto chiusa e, di conseguenza, trovare spazi è difficile. Contro difese così attente è difficile poter esprimere le qualità che anche la rosa degli azzurri può vantare. Per questo il successo è di fondamentale importanza. Fare tre punti a Berlino, attraverso un gran gol, è un ottimo risultato. Sarò sincero, per il tipo di partita il Napoli mi è piaciuto”
Perché le recenti inchieste giornalistiche si spingono sempre più in profondità sulla vita dei calciatori presumibilmente coinvolti? “Sono ragazzi famosi e farlo con loro può avere più riscontro. Tuttavia, quando si fa il nome di qualcuno bisognerebbe avere la certezza di quel che si racconta. Parliamo di ragazzi... Spero che possa essere smentita ogni accusa. Le lacrime di El Shaarawy, infatti, ci spiegano quanto il calciatore sia stato sotto pressione. Lui, come gli altri, ne uscirà ancora più forte”
La Juventus può sfruttare i big match della prossima giornata per puntare alla vetta? “In questo turno di campionato, nel caso dovesse vincere la propria partita, la Juventus avrebbe un grosso vantaggio. I bianconeri possono approfittare degli scontri diretti delle rivali”
Sarà Lukaku contro Lautaro? “Ad oggi, non c’è confronto. Non soltanto con Lukaku, ma con nessuno. L’argentino è il vero leader dei nerazzurri, anche se l’arrivo di Lukaku ha cambiato totalmente le cose. La Roma non dava segni di vita prima dell’arrivo del belga. Inoltre, nelle grandi squadre, il fatto di prendere pochi gol ti porta in alto. A maggior ragione se si può contare su un bomber come Lautaro”
Anche quello tra Leao e Kvaratskhelia sarà un duello decisivo? “Sono due giocatori importanti che, quando in condizione, sanno fare la differenza. È difficile scegliere tra i due. Quel che è certo è che, quando non girano loro, è la squadra a risentirne”
Come può sopperire il Napoli all’assenza di Victor Osimhen? “E’ un giocatore che, per caratteristiche, è insostituibile. Ci sono pochi giocatori che attaccano gli spazi come lui. Ad oggi, però, sceglierei Raspadori come sostituto del nigeriano”