Ungheria, Rossi: "Vedo bene Italiano al Napoli! Quest'anno è mancata progettualità"

24.04.2024
21:40
Redazione

Le parole del CT Marco Rossi

Calciomercato Napoli - Ospite nella puntata odierna di Club Napoli All News su TeleclubItalia, il Ct dell'Ungheria Marco Rossi ha affrontato molte tematiche, dal suo futuro all'Euro 2024, suo secondo Europeo con i Magiari.

Nel corso della sua intervista, il ct si è soffermato inevitabilmente sulla disastrosa stagione del Napoli e sui possibili scenari del futuro della società azzurra: "Era una stagione in cui era molto difficile, come questa dopo lo strepitoso successo della scorsa stagione, ma sono stati fatti degli errori e in questa stagione non si è riuscita a dare continuità ad un progetto. Mi è apparso che in questa stagione sia venuta meno la progettualità e la programmazione per il futuro".

Rossi fa il punto sulla nuova leva di allenatori italiani: "Negli ultimi anni si stanno affermando sempre di più nuovi allenatori come Thiago Motta, Italiano e Palladino, anche se ci sono altri che anche facendo meno riescono costantemente a trovare spazio. Questo dipende molto dalle relazioni e dal fatto che ce ne sono tanti bravi e questo funziona molto in Italia, per questo chi come me non riesce a trovare la possibilità di lavorare in Italia è giusto ed intelligente ad andare all'estero, poiché il mercato mondiale è molto più esteso di quello italiano".

Il punto del Ct Rossi sul suo futuro alle porte del secondo Europeo con la federazione magiara: "Io ho un contratto con la federazione ungherese fino a dicembre 2025, ma come il presidente ha affermato vorrebbe che io mi fermassi qui fino alla fine della mia carriera e che poi facessi il consigliere speciale in federazione. Mi sento molto apprezzato e ben voluto per questo non trovo motivo di cambiare".

La scelta di Calzona è possibile solo per pochi mesi. Sulla possibilità di poter allenare sia un Club che una Nazionale dice la sua il Ct Rossi: "Io sulla possibilità del doppio incarico penso che sia qualcosa di possibile, ho i miei dubbi quando il campionato è di alto livello come quello italiano, quindi è possibile farlo come ha fatto Calzona per qualche mese ma non di più, un doppio incarico è più possibile se alleni una nazionale e qualche Club impegnato in qualche campionato meno competitivo".

Sugli scenari di un futuro in Italia. "Non ho avuto chiamate dalla Serie A ma altre offerte interessanti che non sono andare avanti dalla Premier League, ma dopo il percorso fatto con l'Ungheria non mi sembrava giusto lasciare, adesso ho avuto un offerta a dicembre ma non mi sembrava il caso pensarci prima di disputare l'europeo".

Per la panchina del Napoli vedo bene Italiano. "Leggo spesso sui giornali che viene accostato il nome di Italiano sulla panchina del Napoli per la prossima stagione, e penso sarebbe una scelta azzeccata".

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