Venerato: "Higuain? Ecco l'offerta del Napoli, i napoletani devono sapere due cose! Grande richiesta dell'entourage di Insigne, su Klaassen..."

29.03.2016
14:20
Redazione

Ciro Venerato, collega della Rai, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc: "Klaassen? Il Napoli voleva prenderlo già a gennaio, il discorso è avviato. C'è un progetto tecnico oltre che economico sul ragazzo: l'idea è quello di farlo maturare alle spalle di Hamsik ma di permettere a Sarri di cambiare il modulo e permettegli di giocare anche col 4-3-1-2 oltre che col 4-3-3. L'olandese è uno degli obiettivi principali per l'estate".

Su Zuniga: "A Bologna sta succedendo una mezza rivoluzione, quello che vale a gennaio non vale a giugno. Corvino lascerà Bologna al 100% facendo probabilmente ritorno a Firenze, Donadoni ci pensa eccome alla Nazionale al di là delle dichiarazioni di facciata. Tutto in alto mare, vedremo. Chiaro che se dovessero arrivare nuovi volti potrebbero avere idee diverse". 

Su Gonzalo Higuain: "Mi risulta che sia difficile che entro fine campionato si possa risolvere la questione rinnovo. Se ne parlerà a fine stagione. Ma i tifosi napoletani devono sapere due cose. La prima è che c'è un ottimo rapporto tra la famiglia di Higuain e la società, una cosa che sicuramente aiuta, la seconda è che c'è la volontà del Napoli nel trattenere il suo campione. L'idea della dirigenza è quella di prolungare di un altro anno il contratto con un'offerta di 7 milioni di euro all'anno e con una clausola bassissima, meno della metà dell'attuale, per permettere al giocatore di trovare un'altra squadra tra due anni. Non dovrebbero esserci problemi per i rinnovi di Callejon, Koulibaly e Mertens: potrebbe esserci l'accordo già a campionato in corso. Per Insigne invece, i procuratori cercano un grande accordo: puntano su un ingaggio da 4-5 milioni".

Su Insigne e la Nazionale: "A Conte non era piaciuto il fatto che fosse andato via per infortunio per poi giocare qualche giorno dopo con la Fiorentina. Ma è tutto risolto, non ci sono dubbi sulla sua presenza a Euro 2016. Per Jorginho è diverso, ci sono tanti altri concorrenti". 

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