Vieri: "La Juve resta la squadra da battere, ma stiamo calmi: per lo scudetto c'è anche il Napoli"

18.10.2019
22:00
Redazione

Dopo quelle dal Festival dello Sport, arrivano altre dichiarazioni di Christian Vieri. Stavolta, l'ex bomber parla a margine di un evento SportWeek a Milano: "Sarei dovuto rimanere a Madrid - sottolinea il giocatore dal palco -, si sta da dio lì e il campionato è anche più bello. Scelta non ponderata al cento per cento. Difensore più odioso? Ayala, entrava sempre in modo pesante da dietro".

Il campionato italiano? "Per trent'anni in Italia abbiamo avuto i più grandi giocatori del mondo, da un po' non è più così. L'Inter ora si sta riprendendo, il Milan è più indietro ma pian piano si riorganizzerà"

Il progetto Suning? "Si sbaglia a dire che l'Inter deve vincere lo scudetto, si mette pressione senza motivo alla squadra. La Juve è nettamente più forte delle altre in Serie A, ha una panchina incredibile. I nerazzurri possono e devono lottare fino alla fine. Ovvio che dal quarto posto della scorsa stagione a vincere il titolo sarebbe un balzo troppo netto. Marotta è un grandissimo dirigente, Conte è un allenatore che non ti fa mollare mai. Ma stiamo calmi, c'è pure il Napoli per lo scudetto".

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