Napoli-Cagliari, le pagelle: la 'gioia meritata' di De Guzman, 'insicurezza' Henrique ed il siluro di Inler! Rafa, l'intensità è da rivedere
Napoli-Cagliari, le pagelle: la 'gioia meritata' di De Guzman, 'insicurezza' Henrique ed il siluro di Inler! Rafa, l'intensità è da rivedere
di Claudio Russo - Twitter: @claudioruss
Rafael 5,5 - Inoperoso fino al 27', quando gli si presenta Cossu davanti. Poi, colpevolmente, anche se non totalmente è roba sua, guarda Farias insaccare il 2-2. Si riscatta prima, e crolla poi, più tardi, sullo stesso Farias. Divide le colpe sui gol subiti assieme ai suoi compagni di reparto.
Maggio 5,5 - Attento in chiusura e in copertura per gran parte del primo tempo, ma è dalle sue parti che nasce il gol con cui il Cagliari riapre la partita. Cala alla distanza, e più volte rischia di andare in bambola. Pro (il cross per De Guzman) e contro (Farias sbuca alle sue spalle per il 3-3).
Henrique 5 - Dopo lo spezzone contro la Fiorentina, Rafa lo getta nella mischia. Non benissimo, a dir la verità. In qualche occasione preferisce sparecchiare il pallone in tribuna per non rischiare. Non dà l'idea di sicurezza a cui ci aveva abituato in passato.
Koulibaly 5,5 - Si fa saltare facilmente da Ibarbo in occasione del 2-1, ma fino a quel momento sbaglia poco o nulla. Regala un pallone sanguinoso allo stesso Ibarbo nella ripresa. Passo indietro rispetto alle ultime prove, non si commetta l'errore di criticarlo oltremodo.
Ghoulam 6 - Piccolo mistero, o semplice errore di trascrizione, quando nel prepartita viene segnalato Britos titolare e non Faouzi. Di certo, però, c'è il suo assist direttamente dalla rimessa laterale, abbastanza inusuale. Poi pochi altri spunti, se non gli ultimi minuti giocati da esterno alto.
Gargano 5,5 - Trotterella in mezzo al campo e, quando può mettere il piede per bloccare la manovra del trio Dessena-Crisetig-Ekdal, lo fa. Non è una di quelle partite che verranno ricordate, decisamente.
Inler 6 - Cragno non può fare nulla quando al 30' scaglia un dardo che finisce la sua corsa in porta. Prova a costruire il gioco, ma non sempre ci riesce. Si assenta un po' troppo (Dal 63' David López NG - Sfiora il palo)
Callejon 5,5 - Il suo aggancio al 19' meriterebbe maggiore fortuna, visto il coefficiente di difficoltà. Nel primo tempo tocca poco il pallone, ma lo sfrutta sempre al meglio. E così anche nella ripresa: il gioco si sviluppa da altre parti. Decisamente sottotono
Hamsik 5 - Dirottato fin dall'inizio sulla fascia, dove lo abbiamo già visto all'opera durante la stagione. Scambia la posizione con De Guzman man mano che la partita continua. Si divora la chance del 3-2, si nasconde sui falli laterali e non si smarca mai. Scompare assieme al resto dell'attacco azzurro.
De Guzman 6,5 - Jonathan fa traslocare Hamsik sulla sinistra, detta il passaggio attaccando la profondità e si butta dentro quando può. Cragno si immola e gli nega il gol prima di capitolare sulla botta di Inler. La gioia arriverà al 62' ed è meritatissima. (Dal 82' Britos SV)
Higuain 6 - L'istinto del killer non gli manca mai, nemmeno dopo 11 minuti quando mette la firma sul pokerissimo: cinque partite consecutive in gol, come Callejon. Troppa pietà al 34' quando i difensori sardi gli lasciano tanto spazio e lui, il Pipita, non sfonda la porta. Nella ripresa semplicemente non ha palloni giocabili.
Benitez 5,5 - Pronti, via! Sorpresa in difesa, con Albiol che manca dall'undici titolare e Ghoulam che all'ultimo sostituisce Britos. Zeman prova a sparigliare le carte con un trio di attaccanti rapidi, ma il gol del Pipita sembra facilitare il compito. Il Cagliari, fino al gol del 2-1, crea poco ma l'impressione è che il Napoli, non appena cala un po' l'intensità, va in difficoltà. I movimenti sui calci piazzati saltano, ed arriva il 2-2. Poi Koulibaly combina un pasticcio ed è 3-3, dopodiché il Napoli non riesce a creare più nulla. Retroguardia impacciata, tante indecisioni. Rafa saprà quali tasti toccare nei prossimi giorni, la rivincita arriva già giovedì a Praga.